COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] 'nuovo imperialismo', introdotto per spiegare ciò che accadde. Non è stato ancora raggiunto un consenso unanime sulle ragioni che hanno portato a questa nuova fase di colonizzazione, e in effetti non esiste una spiegazione unica o semplice. Tutti i ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] pure ha la sua parte nel sistema) e lo stato enormemente critico nel quale l'economia del paese è venuta a trovarsi, raggiungendo nel 1974 punte drammatiche.
5. Un bilancio
a) Le ragionidi talune distorsioni del sistema
A partire dalla sua entrata ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] comando" e "lasciar memoria d'uomo coraggioso, onesto, obbediente alle leggi e zelante della ragiondistato aristocratica".
39. Luigi Moretti, Bembo, Giovanni, in Dizionario Biografico degli Italiani, VIII, Roma 1966, pp. 117-119.
40. Angelo Ventura ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] connessa, per ragioni che esamineremo sotto, alla differenza tra i tassi di crescita delle industrie. A rigor di logica però il potenziale nuovo concorrente è rappresentato come una pura estensione del ‛gioco'; ed è stato mostrato che concettualmente ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] emanate leggi o normative derivate. Ciò spiega il motivo per cui molti paesi non sono stati presi in esame nell'esposizione che segue. Altri non appaiono per ragionidi spazio, dal momento che la loro organizzazione è molto simile a quella dei paesi ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in rapporto con quello di Parigi e ragionedi importazioni di oggetti (codici miniati pp. 242-315; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio diStatodi Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142; Venturi, Storia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] coalizione e il colpo diStato del generale Bonaparte, avvenuto il 9 novembre 1799 (18 brumaio dell'anno VIII), alla vigilia dell'apertura del conclave; da ultimo, le resistenze dell'interessato, di cui Consalvi riuscì ad avere ragione. A favore del ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] le profferte di alcuni nobili, che con il suo avallo avrebbero voluto tentare un colpo distato; richiese fece arretrare davanti ad alcun ostacolo, poté forse dare ragione a chi lo tacciò di una certa qual fanciullesca ingenuità, che non sapeva ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] più antiche testimonianze dei Cinesi fino alla forma finale di vita sociale organizzata rappresentata dallo Stato prussiano, sotto forma di sviluppo della ragione. L'evoluzione dello Stato costituiva il tema centrale dell'esposizione hegeliana della ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] i diritti umani fondata, in parte, sulle tradizioni costituzionali comuni, queste obiezioni non avranno più ragionedi esistere. In altri paesi ancora la magistratura è stata a lungo divisa, con un settore che accettava la dottrina e un altro che la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...