Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] 74). In base a questo ragionamento, Fuchs stabilisce un livello relativo di povertà, classificando una famiglia come di ‛Stato assistenziale' (welfare State).
b) Programmi di sostegno del reddito
Si possono utilmente classificare i programmi di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] in migliaia di scritti giornalistici e scientifici, impiegando ragionamenti serrati e facili apologhi, ha insegnato a generazioni di lettori, di studenti e di studiosi come funziona un mercato e quali sono i gravi compiti dello Stato nell'assicurare ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di nuove politiche di costruzione del consenso, capaci di incidere sull'immaginazione e sui sensi, piuttosto che sulla ragione.
In ideale proseguimento di I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio diStatodi Milano (Autografi, b. 175). Parte delle statistiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] di patria come le idee di comunità di razza, di lingua, di cultura, di religione, di destino, diStatodi eccitazione, un autonomo fattore di guerra. E proprio per questa ragione era necessario non farsene sommergere, ma tenerlo sotto il controllo di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] 'nuovo imperialismo', introdotto per spiegare ciò che accadde. Non è stato ancora raggiunto un consenso unanime sulle ragioni che hanno portato a questa nuova fase di colonizzazione, e in effetti non esiste una spiegazione unica o semplice. Tutti i ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] all'imposizione progressiva: tuttavia, non vi è ragionedi pensare che i consumatori di beni e attività culturali siano solo i Publishers, 1994.
Pennella, G., Trimarchi, M. (a cura di), Stato e mercato nel settore culturale, Bologna: Il Mulino, 1993. ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] dalle bande e dalle tribù.
Economie aborigene nelle società tribali senza Stato: tipo I
Questo primo gruppo di economie e società è di particolare interesse per varie ragioni. Ad esso si rivolse l'attenzione dei primi antropologi - americani, inglesi ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] e del positivismo. Ma ha il merito anche di aver elaborato, seppure quasi solo istintivamente, alcuni temi di fondo che, se fossero stati seriamente ragionati (anziché essere oggetto di vacue celebrazioni), avrebbero potuto, almeno in parte ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] fra i nuovi beni capitali prodotti nel periodo e i vecchi beni capitali che sono stati consumati. È per questa ragione che Keynes usa, come unità di misura, unicamente moneta e lavoro e considera come unico fattore della produzione il lavoro stesso ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] e finanziario costituisce la ragion d'essere originaria, permanente, anche se non più la sola, delle banche centrali. Prevenire l'insolvenza di banche solo illiquide, contrastare il pericolo di dissesti a catena: queste sono state, e restano, le ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...