Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] . Aurelio Cassiodoro, uomo diStato e scrittore romano nato ragione teorica e ragione pratica sia una deformazione introdotta in filosofia a seguito di uno studio scolastico di Aristotele. In realtà, per Ammonio di Alessandria, Proba, Sergio di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] e 172-173): una "storia che spiega per quale ragione Porfirio ha dedicato l'Isagoge a Crisaorio e come (l'Isagoge) è stata scritta"; la traduzione dell'Isagoge eseguita da Atanasio di Balad (Bālāḏ; che risale al 645); alcune tavole logiche intitolate ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] annientamento delle libertà da parte del fascismo e dei totalitari smi diStato; ma per lui l'uomo si supera solo dandosi agli lavoro, non ne segue che il proletariato abbia sempre ragione. Resta sempre necessario interrogarsi a ogni incrocio: ‟Vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] in senso letterale il Discorso della montagna e considerava il cristiano come cittadino di un altro regno, che non può scendere a patti con la ragiondiStato. Ne seguivano un pacifismo e un egalitarismo radicali: il cristiano non doveva prendere ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] pavesi (il programma del corso del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, fasc. 8). Tuttavia le e in altre categorie, nessuna delle quali rende ragionedi tutte le sue scelte e giudizi. Quanto alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] (1626-1697), che divide con Harvey il merito di essere stato uno dei fondatori della moderna biologia sperimentale. Redi dimostrò sensibile caduta di interesse; un fenomeno che non sembrerebbe motivato da alcuna valida ragionedi carattere scientifico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] . In questo periodo l’instabilità sociale crebbe fino al colpo diStato militare del 24 marzo 1976. In quest’ultima fase Mondolfo, ai due estremismi negatori della storia, e per questa ragione il suo socialismo si va sempre più nettamente delineando, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] vichiana dei 'corsi' e dei 'ricorsi', che prevede il ritorno dell'umanità - una volta pervenuta alla 'ragione spiegata' - al primitivo statodi barbarie, la sua caduta in una 'barbarie seconda'. Poco importa se questa barbarie sia differente da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] estromesso dalla corte pontificia per l’azione del pro-segretario diStato, il cardinale Giacomo Antonelli (1806-1876), che brigava supremo, base della persona, è informato dal lume della ragione, dal quale riceve la norma della giustizia: la facoltà ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] argomento) e trovano in questi studi un'ulteriore ragionedi litigio. Lo stesso Bonaventura Cavalieri, che pure non quiete. Quando Galilei dimostra la legge delle corde, la scelta è stata fatta, e il primo modo si è imposto definitivamente: se due ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...