LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] del L., poeta e precettore dei figli di Francesco Sforza). Anche in ragionedi tale retroterra familiare, comunque, il L. Calliergi, a un Eschilo manoscritto procuratogli da Vettori (sarebbe stato invece Cola Bruno a fargli avere "due Xenophonti"), ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] solidi e un equilibrio venne ristabilendosi presto tra gusto e ragione, tra metafisica e sentimento" (Venturi, 1962, p. ., ormai gravemente malato, fu nominato bibliotecario del Consiglio diStato e prese parte alla fondazione del Reale Istituto d' ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] siasi meditata ed eseguita nel nostro secolo", sottile ragionatore e dotato di "una immaginazione viva e brillante" ma pure Brescia il 7 nov. 1813.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Deputati all'agricoltura, Memorie scientifiche, busta 20, n. ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] piano economico, furono molto difficili: in Francia era stato. modello, a pagamento, di Picasso, stringendo così un rapporto d'amicizia che rende ragionedi un altro versante dell'attività del C., forse il più interessante, quello di scrittore d ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] quindici giorni, con la nuova accusa di aver propalato segreti diStato (settembre 1542). La gravità dell di un canzoniere (aderente a una ideale vicenda biografica), sia attingendo dal Bembo temi e moduli espressivi. Questa è probabilmente la ragione ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] ideologica e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più banalmente, che la sua presenza a Siena sia stata causata da ragionidi studio.
Il D. fu dunque in gioventù a Siena per un periodo piuttosto lungo. Qui egli approfondì la conoscenza ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] aperta e vivacissima, accusandoli, non senza ragione, di dottrinarismo, di trattare "le questioni sempre separate dagli responsabili della condotta della guerra, che accusò di avere esautorato lo stato "a beneficio dei poteri militari e delle ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] dell'Altissimo come patronimico; F. S. Quadrio, Della storia e della ragionedi ogni poesia, I, Bologna 1739, pp. 163 e 232; II il poeta si sarebbe chiamato Angelo e sarebbe stato un dotto sacerdote con cura di anime; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] a produrre un documento custodito presso l'Arch. diStatodi Firenze (M 293: Prot. di Ser Matteo Biliotto da Fiesole, 1300-1314, c dal pistoiese Paolo Lanfranchi.
Ma la ragione principale della notorietà di D. consiste probabilmente nel fatto che ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] limitarsi a documenti e opere che si riferiscono in particolare a lui,cfr.: Arch. diStatodi Siena, Prefettura, 3023, Aff. riservati, 1856, agosto; Arch. diStatodi Firenze, Ministero Interno,1858, Aff. in corso,n. 226; Yorick [P. C. Ferrigni], G ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...