BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] chiaramente negative sulle possibilità della ragione umana di varcare le soglie delle naturali esperienze e di risalire alle "cause prime", alla nozione di un Dio creatore e ordinatore della realtà sensibile. Così, come è stato osservato" l'opera del ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] ragione: sarebbe morto centenario, a 100 anni e 5 mesi a Bologna il 29 luglio 1983.
Il D. aveva avuto la ventura di vivere di "Membre d'honneur" della Società internazionale di ortopedia e traumatologia, mai conferito prima a un italiano. Era stato ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] matematicizzante della fisica sociale di Quételet, e quindi, a maggior ragione, fra la tradizione meridionale .: Roma, Arch. centr. dello Stato, Min. Pubbl. istruzione. Personale, b. 340;L. Scarabelli, Di un'opera di statistica ai nostri bisogni e ai ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...]
La Guida dei Perplessi insiste sulla necessità del lavoro e di una strategia organizzata che renda possibile all'uomo non solo di mangiare, ma anche di proteggersi: è per queste ragioni che l'uomo è stato dotato del pensiero, in modo che egli possa ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] frase in chiave di 'ragione'. A partire da qui, Pigli formulava il concetto per cui la medicina, scienza di confine tra , raggiunse Firenze, dove Piero Cironi lo incontrò, commosso dal suo stato pietoso; poi tornò ad Arezzo.
Morì a Firenze, dove si ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] per esperienza e ragione. Nel prologo G. ripropone i precetti già esposti nella Practica in numero di undici, mentre qui , C 1, 2651, del sec. XIV-XV.
La Chirurgia di G. è stata tradotta anche in francese (La cyrurgie de maistre Guillaume de Salicet, ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] de' Medici, il C., probabilmente, era stato segnalato dalla sorella Caterina, vedova del suo primo di semplici et altri di medicina",precisando che "il detto predicatore",cioè il C., s'offriva "di ricompensare il convento di Mantova, diragione ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] ), con la psicoanalisi (da Freud a Marcuse), il corpo e le sue passioni sono stati riscattati e posti al centro di un nuovo modello di cultura e di civiltà che non si fonda più sulla repressione-scissione, bensì sull'accettazione-interpretazione ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] inoculazione antivaiolosa, cui attribuì le caratteristiche di una battaglia a favore della ragione e del progresso sociale e sanitario, le variazioni fisiologiche normali e la comparsa distati patologici, apprendendo a discernere i segni della ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] fatto di pubblica ragione, in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, X [1869], sez. d'arti, pp. 3-26).
Autore di numerosi osservabili negli esseri viventi sui quali sia stata fatta agire una elettricità estrinseca, i ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...