CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] milanese a Madrid presso il marchese di Guzmán, allora membro del Consiglio distato e di guerra, ma questi non si … dell'estrazione della seta per Messina era contro la ragione… e di gran pregiudicio ed incomodo del regno" e ordinando che se ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere distato Michelangelo Tonello; al liceo [...] diStato etico, com'era intesa da R. Mariano; alle dottrine degli hegeliani di Napoli egli contrappose la tesi rosminiana dello Stato speculazione sul "lume della ragione", vero primum filosofico e psicologico, di avere infine trascurato o ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] piena e libera ragione» dei Pepoli, che nel XVI secolo concessero il piazzale antistante al castello come campo franco per le sfide dei duellanti di altri Stati.
Come avrebbe scritto Giovan Paolo, un esponente della famiglia che si trovò alle prese ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] 1882, fu rifondata nel 1885, con la medesima ragione sociale, da Giuseppe con il fratello Gaetano e due Pavoncelli: Archivio diStatodi Napoli, Tribunale Civile di Napoli, Registro delle società, 1883-84 e 1884-86; ibid., Contratti di Società, vol ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] al Consiglio diStato. Gli studi universitari, poi l'attività forense e quella di referendario svolti Fera per una complessità diragioni. Oltre a quelle già citate di carattere eminentemente elettoralistico, un motivo di rilievo fu l'analisi ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] napoleonico con una pronta costituzionalizzazione dello Stato, tale da assicurare una pratica di libertà da troppo tempo impedita. In ragionedi ciò il segretario diStato invitò il direttore generale di Polizia "a procedere con quelle misure ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] 'aprile 1619.
Il C. fu considerato, a ragione, dal nipote card. Raimondo Capizucchi uno dei personaggi ff.25v-26; Arch. Segr. Vat., Avignone 28 (dispacci del C. alla segreteria diStato dal 23 sett. 1594 al 31 dic. 1599); Ibid., fondo Borghese, I, ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] di una scelta che, ignorandolo, sarebbe stata offensiva.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria didi A. Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993, ad ind.; La ragione e l'arte. T. Tane e la Repubblica veneta, a cura di ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] persecuzioni, forse per ragioni politiche o commerciali, e che, nonostante l'intervento di Lorenzo, di Piero e dello stesso Giovanni, i suoi avversari non erano sgominati; vi era stato addirittura un conflitto armato proprio sotto le mura del palazzo ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] in sostanza, nel gennaio 1579 diede ragione al capitolo della cattedrale di Parma: e ciò grazie agli appoggi qui morì nel 1606.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Nunziatura Portogallo 1, cc. 284v, 288-290; Fondo Borghese, s. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...