EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] parte delle democrazie occidentali inoltre offre esempi piuttosto vistosi di decisioni di questo tipo in cui l'eguaglianza di impatto è stata negata per ragioni che palesemente non avevano niente a che fare con una minore considerazione per coloro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] nella storia del pensiero filosofico per l’attenzione di cui è stato oggetto a partire dalla Tarda Antichità fino al mentre Federico ne dà descrizioni dettagliate. Oltretutto, in ragione della propria experientia della caccia e della conoscenza ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] utilizzando gli utensili, il linguaggio e la ragione. Studiando una raccolta di crani, Blumenbach divise le specie umana in e le società passano da uno stato omogeneo instabile ad uno statodi equilibrio più differenziato. Forze esterne turbano ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] finisce con il portarsi sulla linea di Reich, con un ragionare più elaborato e minor sfoggio di stravaganze. Se per Reich la sessualità siamo" in M. Scheler e M. Merleau-Ponty sono state accennate, ma un duplice fattore culturale ha reso più intenso ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] avviato nella sua dimensione regionale. In altre realtà, sembrano essere stati proprio i primi venti anni del secolo XX quelli più dinamici le ragionidi coloro che nell’ambiente delle casse rurali e banche territoriali cattoliche non vedevano di buon ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in una sintesi dottrinale che sottolinea la necessità di uno 'Statodi polizia' (dove il termine è da costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Critica della ragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954²; rist. 1969, pp. 143 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono state citate da Eutocio. Il libro è perduto degli Elementi di Euclide o dell'Almagesto di Tolomeo. Resta il problema di sapere quali siano le ragionidi tale traduzione ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] avevano pensato e sperato. Ciò per diverse ragioni, su cui dovremo tornare più oltre, che andavano dalle «imperiose strettezze finanziarie» del nuovo Stato, gravato dopo l’Unità da un deficit di bilancio assai pesante, alle resistenze delle forze ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] 'infiammazione cerebrale o da una nefropatia, o per ragionidi utilità, poiché si riteneva che il castrato fosse da caccia, le ferite erano suturate dopo essere state riempite di grasso di bue.
Rispetto all'ampio spazio che la letteratura veterinaria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] certe per fini pratici. Ma questo non era mai stato l'unico fine dell'astronomia. La parte matematica dell'astronomia della grave. Il ragionamento è ripetuto per la quinta, le cui vibrazioni coincideranno solo al termine di sei "alternazioni" ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...