BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] romana" (Cons., l. I, prosa 4), tra il disordine civile e un ordine diragione, su cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità romana non appare più come "civitas hominum ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ed abitò in mezzo a noi' [Giovanni 1, 14]; è Dio per la ragione che 'tutte le cose furono fatte per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per la ragione che 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Modena E. Foscarari e, alla fine di ottobre, P. Carnesecchi, il quale, accampando ragionidi salute, rifiutò a sua volta di lasciare Venezia. Nella causa contro il cardinale milanese, cui era stato assegnato insieme ai cardinali S. Rebiba, S. Reumano ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] i correligionari ne parlano bene: "chora contra di lui si ragiona che sempre sia vivuto con poco amore a questo dalla corrispond. dei baili venez. a Costantinopoli in Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Costantinopoli, filze 9 (lett. del ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sue ambizioni a campeggiare con un inciso profilo di uomo diStato e d'uomo di cultura. Quello che conta, nell'immediato, è istintivo della popolazione finisce per prevalere il ragionamento proprio della minoranza direttamente responsabile della ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] osservatori veneziani - che "ha piacer di lettere et di cose distato", era ormai maturo per tutte le attestava, nella lettera del 6 nov. 1574 al granduca mediceo, come E. "ragionando" con lui "da solo a solo" gli aveva detto "che egli non ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il 3 novembre, il B. informa che il soggetto èstato cambiato e che la scelta è caduta su Beatrice di Tenda.
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa Pasta, la quale aveva assistito, in compagnia del B ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di dedurre le cause e le ragionidi tutti gli effetti dai corpi celesti e quindi di ritenere che tutto accade di C. e alle lettere forniti dal Dittrich vanno integrati con: Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle voci, Pregadi, reg. I, ff. 1v, 26v ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] missione del vecchio uomo distato sammarinese Antonio Onofri. Morto l'Onofri, toccò al B. di pronunziare l'elogio del scritti sparsi e per qualche ragione rilevanti, di filologia italiana, di epigrafia letteraria, di storia medioevale, le recensioni ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sottoporla direttamente a Firenze, contrastato da Lorenzo Usimbardi in ragione della fragilità del dominio esercitato dai granduchi sullo "Stato nuovo" ; ma nel 1588, al termine dei lavori di una commissione formata da cittadini senesi e fiorentini ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...