DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] tendenze ereticali negli "eruditi" (Muratori sarebbe stato uomo di sospette dottrine e addirittura iniziatore della setta dei opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e dei diritti della ragione, pur riconoscendone i limiti" (Uno ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Il Consiglio collaterale, cui era stata inoltrata la richiesta della Deputazione, per non alterare gli equilibri di governo esistenti, preferì non segretezza, altrimenti sarebbe venuta meno la stessa ragione d'essere del tribunale che si prefiggeva ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] prime e ultime carte erano ridotte in pessimo stato, chiesero al duca di poterle ristampare, inserirle e datare i libri all , anziché in bozze, pratica che aveva ragioni prevalentemente economiche, dato che consentiva di ridurre i costi.
Il G. morì ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] volta aveva denunciato. Nel novembre successivo, fu nominato prefetto dell'Annona di Roma e dello Stato pontificio e quindi fu gratificato da Pio IV di un donativo di 2500 scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] passato era stato coinvolto a Padova in un omicidio. Arrestato, per intervento di amici influenti era stato deferito alle et abiectus et iuravit falsum millies"). Ma di queste accuse ebbero facile ragione i suoi potenti protettori, visto che il 3 ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] storia umana, una storia che dia ragione non soltanto di origini e di svolgimenti istituzionali, ma ne chiarisca il significato la partecipazione dei maggiori studiosi dell’Europa e degli Stati Uniti e dedicato a La formazione storica del diritto ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] o scindibile". Quella proposta di disciplina è stata integralmente recepita dal nuovo codice di procedura civile, e il rispetto del diritto soggettivo; cosi come la dottrina a ragione ha difeso il codice da inconsistenti accuse mossegli in nome ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] giurista; l'11 nov. 1311, evidentemente per la medesima ragione, affitta dalla Società dei notai i locali in cui c. 2 A-B, alle pp. 113-115; A. Gaudenzi, Statuti delle Società del Popolo di Bologna, Roma 1888-1896, in Fonti per la storia d'Italia, II ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] a scoprire e render di pubblica ragione mandanti e scopi ultimi della congiura: nulla di strano, se la del Tractatus de appellationibus, quello che era stato stampato a Venezia nel 1496 in un volume di Repetitiones super libro Decretorum (Hain, n. ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] esistenza di una "legge naturale" data da Dio all'uomo, che si "manifesta, mercé il lume della diritta ragione".
Opere: la maggior parte dei suoi scritti sono stati pubblicati negli Opuscoli di autori siciliani. Oltre alle opere citate nel testo si ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...