Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] presupposto della transazione. La situazione, dunque, non si caratterizza per lo stato soggettivo di incertezza dei litiganti in merito alla plausibilità delle proprie ragioni; piuttosto, ciò che la identifica è che una delle parti affermi l ...
Leggi Tutto
Finanza esterna nel concordato preventivo
Roberto Amatore
La proposta di concordato preventivo può avere ad oggetto l’offerta ai creditori non solo di tutto o parte del patrimonio del debitore, ma anche [...] il loro grado, né un aggravio del passivo, con il riconoscimento diragionidi credito a favore del terzo, indipendentemente dalla circostanza che tale credito sia stato o meno postergato.
Come è noto, la questio iuris relativa alla precisazione ...
Leggi Tutto
Concordato con continuità aziendale
Fabrizio Di Marzio
L’intervento riformatore che nel 2012 ha interessato la legge fallimentare e la legislazione collegata espone la finalità ispiratrice (di adeguare [...] che si è visto essere di conservare le attività e non di far superare ai grandi imprenditori lo statodi insolvenza in cui sono precipitati è poi introdotta una articolata disciplina di favore di cui qui – per ragionidi spazio – non può discorrersi. ...
Leggi Tutto
Leasing e tutele dell'utilizzatore
Francesca Bartolini
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno affrontato il problema della tutela dell’utilizzatore parte di un rapporto di leasing, confermando l’orientamento [...] di un consumatore (operazioni di credito al consumo). La ragione è intuibile: il contratto di leasing coinvolge due operatori professionali, di Treccani, Roma, 1990, 1 ss.
2 Alle quali è stato chiesto un intervento chiarificatore da Cass., 4.8.2014, n ...
Leggi Tutto
Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] l’autonomia privata, in ragione del tipo di operazione, della specificità di determinate clausole, delle caratteristiche o del servizio oggetto del contratto e delle circostanze in cui esso è stato concluso, l’art. 34 c. cons. precisa, infatti, che ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . 1680) a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età ovviamente attratto dalla discussione dei problemi di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82 ...
Leggi Tutto
Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] 2, le cause sopravvenute tuttavia escludono il rapporto di causalità quando sono state da sole sufficienti a determinare l’evento.
A ben delle altre branche del sapere con le ragionidi policy e di ingegneria sociale giuridica. Si sono tuttavia ...
Leggi Tutto
Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...] si è detto che non sussiste alcuna plausibile ragione per differenziare la disciplina dei casi in cui si riferiscono solo agli immobili per i quali sia stato già chiesto oppure ottenuto il permesso di costruzione.
2 Trib. Siena, 23.6.2015, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] dell’Italia giolittiana» (p. 8). Quanto funesto sia stato per l’Italia il restare racchiusi in quel limite si commerciale», 1918, 1, pp. 258-68.
La riforma del codice di commercio e le sue ragioni, «Monitore dei Tribunali», s. II, 1923, 26, pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] , vengono denunciate con chiarezza la crisi dello Statodi diritto e della ideologia giuridica borghese che vi A. Andreatta, Potere e ragione nella filosofia politica di Enrico Opocher, «Rivista internazionale di filosofia del diritto», 1989, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...