Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] per invocare un'assoluta libertà di insegnamento e l'abolizione di qualunque esame diStato (cfr. il brano riportato in political economy, Cambridge 1985 (tr. it.: La ragione delle regole. Economia politica costituzionale, Milano 1991).
Buchanan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] dei pagamenti. Inoltre, è preceduto da autori come Giovanni Botero (Della RagiondiStato libri dieci, 1589) nell’importanza attribuita all’«industria dell’uomo», o come Gasparo Scaruffi (Alitinonfo, 1584) nell’ostilità ai divieti all’esportazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] un gioiello di impostazione metodologica), la capacità diragionare per modelli formali.
I fondamenti del pensiero economico di Beccaria settore risulterà Wenzel Anton, principe di Kaunitz-Rietberg, cancelliere diStato (cioè ministro degli Esteri) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] costi comparati si trae che, se la ragionedi scambio internazionale cambia nel senso di far aumentare il rapporto tra i prezzi dalla circolazione bancaria e dalla circolazione diStato non fronteggiate da obbligo di cambio in moneta metallica. Egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] Stati Uniti e in particolare al MIT per periodi di studio. Con i giovani in fase di formazione egli è prodigo di suggerimenti e didi funzionamento dell’economia.
Questa linea di pensiero rende ragionedi un altro contributo importante di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , basata più su discutibili ragionidi principio che su motivazioni tecnicofinanziarie.
Lo stesso C. entrò più volte in lizza per condannare la politica di intervento dello Stato "nel promuovere la costituzione di nuove società, nel costruire ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] Martini: "per il non profit il controllo sociale vero, cioè rendere ragionedi ciò, del perché e del come si fa, è un ineludibile passaggio
Ridola, P., Il principio di sussidiarietà e la forma diStatodi democrazia pluralistica, in Studi sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] alla proprietà pubblica come fine in sé e ai ‘salvataggi diStato’.
In sintesi Sylos Labini, con il rifiuto delle parole d costituire un modello di vita costruttivo, ricco di umanità e di speranza nella forza di persuasione della ragione, la dea ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio diStato trasmette al ministro [...] gestione delle risorse. Tale processo trova sviluppo nel corso del 2002 ma durante l'estate pronunce del Consiglio diStato, in sede di parere sui regolamenti ministeriali, fanno ritenere che non si possa più prescindere da quanto stabilito e attuato ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] assediata da Firenze, contribuivano a spingerlo verso questa decisione.
Poco più tardi di quella di Pisa, forse nello stesso gennaio 1383, venne aperta la "ragione" di Firenze, anch'essa personalmente seguita dal Datini. Il secondo esercizio cominciò ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...