Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] questa decadenza: genericamente è detto che in tempi recenti non vi sono stati ‘buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi è ricordato Gregorio accoglienza tra i valdesi, anche in ragionedi una maggiore aderenza alla loro ecclesiologia ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] 124-125) e Anat-Yahu (TAD B.7.3: 33=AP n. 44: 3).
È stata avanzata l'ipotesi che si trattasse soltanto di ipostasi di Yahweh, ma ciò sembra improbabile per molte ragioni: in primo luogo, perché la nostra è l'interpretazione più diretta del testo, e i ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ’ sia stato favorito dalla scelta di Giulio Pastore di chiudere la sua esperienza di sindacalista e di accettare la proposta di Fanfani di entrare a far parte del suo esecutivo per guidare la politica meridionalista. Le ragionidi quella scelta ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] rotta in più pezzi»39.
Le ragioni dell’utilizzo di una simbologia legata all’immaginario cultuale cattolico Pio»87. Tra questi spiccano «il glorioso De-Pimodan», capo distato maggiore dell’esercito pontificio88, e il «fortunato Garzon», il Guérin ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] a Pisa per ragionidi salute, e con Enrico Mayer, discendente di una famiglia di commercianti protestanti si aprisse, comunque, una nuova distinzione giuridica fra la religione diStato e gli altri culti, si evidenziò dalla rielaborazione del Codice ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] benestare. Tuttavia le pressioni esercitate attraverso il pulpito e il confessionale ebbero ragione delle opposizioni: ai primi di marzo erano stati raccolti a Venezia più di settemila volumi e il Sabato santo ne furono bruciati circa diecimila. Nel ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , all’idea stessa di religione la sua principale ragionedi vita. Le espressioni più significative di questo movimento furono la massoneria e le associazioni del libero pensiero.
La massoneria, messa al bando in tutti gli Stati preunitari, ricomparve ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] assenza delle donne dalla storia è infatti prima di tutto una questione distatuto disciplinare. Per questo motivo fin dall’inizio claustrali soltanto per un’opzione spirituale, ma anche per ragioni sociali. Se è vero che alcune terziarie note per ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ci si venisse a presentare, come luogo dell’incontro, la Chiesa, lo Stato, la Storia dei fatti. L’apertura doveva avvenire, a Dio e ai della cultura orientata in senso religioso.
Il verbale ragionatodi quel primo fortunoso incontro, dato dal padre ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] come effettive ed evidenti peculiarità meridionali, può essere riportata a specifiche ragioni etniche. La posteriore popolazione del Mezzogiorno è stata la prosecuzione e l’erede di quelle 150.000 o 200.000 famiglie che con tutta probabilità la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...