Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] una disciplina della vocazione allo studio. Probabilmente il pythagorikòs bíos non è stato diverso dall'orphikòs bíos: v'è infatti ragionedi ritenere che la religiosità pitagorica si sia espressa nel genuino orfismo, religione misterica in cui aveva ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] iconografia di questa leggenda possa risolversi in una forma più ‘barbara’ di quanto ci aspetteremmo. Per questa ragione la contatti tra questa famiglia e l’ordine francescano (Firenze, Archivio diStato, Diplomatico S. Croce); B.M. Cole, Agnolo Gaddi ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] un anno dopo (28 luglio 1904), decretava, per una serie diragioni, in parte connesse con il mutato clima politico nazionale, lo associazionismo ‘storico’, mancando, infatti, distatuto, di tessera di appartenenza, di regole scritte per l’elezione ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , nell’Italia del primo Risorgimento.
Il sangue dei martiri
Prima di tutti gli altri, in Italia, c’erano stati – e c’erano – i valdesi. Primi per ragioni cronologiche: dall’alveo composito del valdismo medievale, un ramo si era concentrato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] riconoscimento della propria nazione in un contesto diStati 'nazionali'. Da una parte, i di calo (de-escalation), il problema principale rimane la permanenza di gruppi e individui che hanno fatto della scelta violenta una ragionedi vita e di ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] un conservatorismo ereditato da pontefici come Gregorio XVI. Tuttavia, l’indole sarebbe stata via via quella di una crescente contaminazione – anche in ragione delle complesse dinamiche geo-politiche e culturali-religiose internazionali –, fino alle ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] di ‛fratelli' si radunava in un luogo abituale - appartamento o cappella di cimitero -; in seguito, in quella sorta di chiese diStato hanno indotto a comprendere meglio che coloro che hanno una ragione e un mezzo per superare l'angoscia, l'assurdità ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ..., I, 4, p. 160). Allo stato attuale delle nostre conoscenze, non è possibile stabilire se "vicensimum" sia il risultato di un antico errore di trascrizione (l'emendamento "tricesimum" non è, per diverse ragioni, del tutto soddisfacente), o non sia ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Montini dalla Curia romana nel novembre 1954 ha suscitato molti commenti. Le ragioni della nomina dell’allora pro-segretario diStato sulla prestigiosa cattedra di s. Ambrogio non sono ancora del tutto chiarite. Aveva l’ex sostituto commesso qualche ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] guida abile anche se non lungimirante di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario diStato dal 1849, divenne il cuore tradizione cristiana con le fonti bibliche e con la ragione umana. In questa cornice, poi, fu collocata la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...