Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] . Si noti che qui la caduta costantiniana è chiaramente datata ad annum, il 318, anche se non si spiegano le ragionidi questa scelta.
14 L’opera è stata edita anastaticamente in H. Hillerbrand, An Early Anabaptist Treatise on the Christian and the ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] tenace adesione alla Chiesa romana, alla Chiesa di Gregorio VII, la ragionedi fondo delle sue scelte e delle sue posizioni: "non può essere apocrifo ciò che è stato corroborato dell'autorità della Chiesa di Roma". Questo principio, che egli sosterrà ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] di Pio XII e firmata dal segretario distato, cardinale Maglione, alla presidente di Gioventù femminile di Azione dagli svaghi, siano sottratti alle pratiche di culto. A tali ragioni si aggiunge la volontà di mantenere il controllo educativo, ma ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di fede, per ciò che è possibile, può avvenire soltanto nella fede. Se un rapporto si pone fra ragione e fede è quello della ragione Generalis Jacobi Tavanti aliorumque Generalium, f.8v; Arch. diStatodi Bologna, S.Maria dei Servi, 182/6272, f. ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] «Fede e Ragione», poi in volume con il titolo I documenti della conquista ebraica del mondo. In quegli stessi anni stampò e diffuse, dandovi circolazione segreta, un «Bollettino antisemita»26. Alla diffusione di questo bollettino, è statodi recente ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di sentimenti fra tutti i servitori di Dio – i vescovi –, l’amministrazione generale degli affari diStato avrebbe beneficiato di che gli attribuiva la sacralità del suo ministero»45.
Ragioni dell’indipendenza dei vescovi
Un elemento che contribuì a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] della legittimità del termine 'credenza'.
La categoria 'credenza'
Il problema è stato recentemente affrontato da due studiosi, W. C. Smith (v., 1979) parte della loro forza e della loro ragionedi esistere dalla loro funzione sociale. Per spiegare ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ove esso fosse consuetudinario, poteva essere tollerato per la ragione che è preferibile l'usura manifesta a quella palliata. in tal senso ne scriveva monsignor Onorati nunzio apostolico al segretario diStato (cfr. Facchini, p. 40) -, aggravò le sue ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] de Vic - je n'en crois rien". Aveva ragionedi dubitare: il viaggio, ogni giorno dilazionato, non fu -131. Per i rapporti con Cosimo e Ferdinando sono state spogliate le seguenti filze dell'Arch. diStatodi Firenze: Med. d. Princ. 1121, 1122, 1123 ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] dall'uomo, il quale è libero di dominare gli impulsi con la ragione, oppure di non farlo. Quando lo fa di uno Stato bene ordinato.
Il comunismo di Platone
La Repubblica di Platone è passata alla storia come la prima forma di utopia, ossia diStato ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...