La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] 21, 123, maggio-giugno 1984, pp. 289-318.
25 Cfr. R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 526-554.
26 «Si possono comprendere le ragionidi un simile cambiamento che, anche alla luce della dichiarazione del concilio sulla libertà religiosa, si ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] avvalorare il crescente convincimento che la Chiesa di Persia fosse una componente sleale nei confronti dello Stato sasanide, e che collaborasse con il nemico in ragione della comunanza di fede con quelle Chiese occidentali che andavano acquisendo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] riguardano dunque direttamente le opere di Averroè, che non erano state ancora tradotte in latino; i commenti di cui si parlava nel 1210 e Un atteggiamento di carattere generale nei confronti del ruolo della ragione, e di conseguenza di quello della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] se non sempre in modo ferreo) tra origo ed etymologia: la prima indica la provenienza di un termine, la seconda la ragione per cui è stato istituito (ma talvolta Isidoro si avvale anche delle espressioni etymologia ex origine ed etymologia ex causa ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ‒ che prendeva in esame la materia, l'uomo e lo Stato ‒ basata sui principî del meccanicismo. I dettagli della sua filosofia quindi essere retto da leggi generali, come il principio diragione sufficiente, il principio della continuità della Natura, e ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e il suo progetto di riconquista cattolica della società e di «difesa della fede»66. Per questa ragione la parabola dei movimenti ecclesiali, così come lo è stato il movimento cattolico, è un fenomeno di grande significato storico per analizzare ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] cerca di salvare chi è stato vittima di un incidente o di un omicidio, Jack di impedire che Tru svolga la sua opera di salvezza collaborano contro un’anomalia che rischia di metterli in discussione entrambi.
Ma chi ha ragione? Tru o Jack? In un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] tale motivo si può dire che con le mani l'uomo cerchi di produrre una seconda natura nella natura delle cose.
Da ultimo, è (accanto all'astronomia) in questa classificazione sono state invocate varie ragioni, da quella delle fonti (Fulgenzio, nelle ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] 'esito del concilio romano del 313 in cui era stato condannato Donato, dando ragione ai rappresentanti della gerarchia cattolica africana. A questo concilio, presieduto da Marino vescovo di Arles, S. si fece rappresentare dai presbiteri Claudiano (o ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] ’amministrazione dell’Impero (De administrando imperio), certamente a ragione Costantino il Grande è nominato in vari modi, ma anche al fatto che Costantino, poco prima di morire, sarebbe stato battezzato a Nicomedia, sebbene non si specifichi ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...