DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e cioè delle traduzioni di biografie greche di santi, non sono mai stati contestati i meriti di D.; si tratta delle di Cristo, alla quale egli tuttavia attribuì una data un po' troppo avanzata, fissandola all'anno 754 ab Urbe condita. A ragione ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della Chiesa, trasformando la mole complessa di regole e tradizioni ecclesiastiche in un sistema ragionato, universale, per sé stante" ( raccolte da Seckel, e prima di lui da Schulte, sono state oggetto di numerose revisioni (de Ghellinck, Vetulani ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ragioni, a quello di Sergio II, di cui invece si è sottolineato (non del tutto a ragione) il carattere di quasi anticipazione di episodio lascia intravedere - durante il pontificato di L. IV sono stati "plutôt correctes que amicales", come ebbe a ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] gli insulti all'avversario e accusando l'imperatore Federico di essere stato l'ispiratore dello scisma, ciò che, invece, nell'azione di disturbo da Viterbo, poi da Albano; ma Cristiano di Magonza, ormai ribenedetto, finì con l'averne ragione ed A., ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] professate, il segno della riconciliazione tra fede e ragione. Dedicandosi con fervore allo studio e alla concordi nel sostenere una concezione dello Stato custode dei diritti naturali, e in specie di quelli individuali, verteva sulla teoria ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la maggior parte dei trentun sermoni, che ci sono stati conservati in forma schematica, risalgono al periodo del suo i mezzi per imporre la pace; intuiva, non senza ragione, la debolezza della casa di Valois; si cullava in vane speranze, e fu ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] il problema non sarebbe mai sorto; d'altronde se il cognome di Colonna può prestarsi a qualche simbologia, il nome di Francesco non si vede per quali ragioni allegoriche sia stato incluso. nell'acrostico. Inoltre, le prove a favore, poggianti su ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Pio X esprimeva un netto rifiuto al regime di separazione tra Chiesa e Stato instaurato in Francia da Combes: era una implicita theologiae dogmaticae, 3 voll., Milano 1874-1879; Seguiamo la ragione, 3voll., Milano 1898-1900; Misteri cristiani, 4 voll ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] d'Occam, teso a porre un netto confine di separazione tra i campi della ragione e della fede. Non è un caso del sec. XV (ff. 30 r-167 v). Di essi uno solo sul primato dei papa, è stato pubblicato prima da Giovanni Luyd, con traduzione latina, Oxford ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] poi col romano F. Beni, gentiluomo del marchese di Pescara. La ragione della fuga improvvisa è forse da cercarsi nella notizia, traduzione in latino gli è costata, perché prima era stato troppo tempo con Bartolo e Baldo. Sembrerebbe quasi che ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...