La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] efficace e, per ovvie ragioni, come i meccanismi e il numero di fecondazioni, era molto più controllata negli animali che nelle piante. A partire dal Settecento sono stati sviluppati metodi piuttosto sofisticati di allevamento. Uno dei primi ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] 'filosofia sintetica'.
Autore oggi secondario, Spencer ebbe un'influenza enorme sulla cultura dell'Ottocento e con più di una ragione è stato indicato come il vero padre del darwinismo sociale. Anch'egli, al pari degli antropologi, prese le mosse ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] dal suo avversario. Della violenza e dell'annichilimento della persona umana è stata in alcuni momenti forse l'unica voce, clamans in deserto, che ha tentato di riportare la ragione in luoghi in cui l'annullamento dei valori etici ha avuto la meglio ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] sentire - 'moralmente' obbligati a prestare obbedienza al potere dello Stato. Non tanto e non solo attraverso l'impiego diretto del concettuale del termine in questione - in ragionedi quale specifica evenienza l'obbligo divenga finanche politico ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] alla percentuale dei voti ricevuti da ognuna di queste.
L'equilibrio dell'elettore mediano è stato ampiamente usato dagli economisti per spiegare le caratteristiche dell'intervento pubblico. Una ragione è che, se l'equilibrio esiste, esso ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] nelle gallerie è invariabile. Venticinque vasti scaffali, in ragionedi cinque per lato, coprono tutti i lati meno uno si esprimono, soprattutto lo spagnolo e l’inglese. Ma se è stato notato che chi, ancora una volta, anticipa per certi versi il ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] educazione, ecc.), provocarono un progressivo venir meno delle ragioni che avevano sostanziato e motivato la forza di opposizione portata avanti dagli intransigenti nei confronti del nuovo Stato. Per altro verso, anche da parte liberale si registrava ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] diStatodi Arti Figurative A.S. Puskin ha il piacere di presentare le opere, provenienti dalla collezione Biagiotti Cigna, di signorine purtroppo recentemente scomparse. In ragione del mio mestiere di stilista, ero soprattutto interessata agli studi ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] il genocidio comprende tutti gli eccidi diStato, viene a mancare un termine specifico per designare l'uccisione di determinati individui in ragione della loro appartenenza di gruppo, o l'intenzione di annientare un gruppo interamente o in parte ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] è che l'etnocentrismo, così spesso descritto dagli antropologi, è stato raramente investigato per coglierne il possibile significato. Pochi si sono posti il problema di spiegarne le ragioni, limitandosi a segnalarne l'esistenza e le forme.Francesco ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...