POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] scoperta delle ossa di Livio, o di opere di Cicerone in una seconda lettera a Bruni, dell’incendio del palazzo della Ragione a Guarino.
Risale al 3 novembre 1445 la stesura del testamento. Sicco Polenton morì alla fine del 1446 o l’anno successivo ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] pare anche a "molti della nobiltà" prodighi di suggerimenti al C.) per la "restitutione de' giesuiti" - e visto che "vi vuol la ragione dell'interesse" il C. caldeggia, da parte della Compagnia di Gesù, una offerta tra 70 e i 100 mila scudi per la ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di tutte le capacità umane. Per comprendere e giudicare il kerygma si esigeva - secondo il M. - un impegno con la ragione come "autenticazione cognitiva e come riconoscimento autentico della Parola di Dio". Si trattava di sapere "se Dio parla e può ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] in Dissent, gennaio 1974, pp. 83 ss.; A. Garosci, Vita di Carlo Rosselli, Firenze 1975, ad Indicem;A. Colombo, Tre voci della ragione, in Nuova Antol., luglio 1976, pp. 345 ss.; D. Bromwich, A free mind, in Dissent, febbraio 1976, pp. 44 ss.; I. Howe ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] risale l'impegno, contratto tra l'I. e la città di Bergamo, per sovrintendere al restauro dell'antico palazzo della Ragione; il ritrovamento del registro contabile dei lavori nell'edificio ha consentito di fare nuova luce sulla natura e l'entità di ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] alle mani", spinse fino alla crudeltà. "Il loro andare era duro et da desperati", ricordò più tardi il C., che non sapeva darsi ragione di tanto furore di frustrazioni ("Et che cosa è questo che tante persone dove io sono andato in più città mi hanno ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] , di cui non si hanno però altre notizie. A Bologna Parisio avrebbe anche operato come maestro di latino e di retorica. Forse in ragione di ciò, nel 1482 fu invitato a concorrere per un contratto d’insegnamento di retorica da 200 fiorini all’anno all ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] Pio (la villa ai Pantani esquilini, il palazzo affittato da Camilla Virginia Savelli Farnese in piazza de’ Fornari) in ragione della passione da questi nutrita per le arti figurative e le antichità, sulle orme dell’antenato Rodolfo (1500-64), primo ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] da quaranta armati per ordine dei Priori aretini, che a loro volta avevano ricevuto istruzioni direttamente da Firenze. La ragione della sua espulsione sembra sia dovuta alle brighe di Lorenzo de' Medici che voleva, come poi riuscirà ad ottenere ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] essa si serva di un linguaggio "figurativo e parabolico". Due sono i metodi applicabili praticamente: per autorità e per ragione probabile e naturale. Il primo si basa sul principio scolastico dell'autorità rivelante di Dio, mentre il secondo si ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...