DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] 1683, p. 2; G. Fiore, Della Calabria illustrata, Napoli 1743, II, pp. 300 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 684; A. Zavarroni, Bibliotheca calabra, Napoli 1753, pp. 133 s.; L. Accattatis, Le biografie ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] C. Orlandi, Poesie sagre del p. maestro fr. T. B., I, Perugia 1749 (con ampia biografia); F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, IV, Milano, 1749, p. 227; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1907-09 ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] pp. 96 s.; G. Lami, Deliciae eruditorum…, X, 1, Florentiae 1743, pp. 11 s.; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Milano 1749, VI, p. 70; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine divise ne' suoi quartieri, Firenze 1756 ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] nel perseguire ogni sorta di scandalo e di ingiustizia. Queste stesse persone, sempre secondo l'Alberti e per le stesse ragioni, avrebbero fatto nascere nei confronti del C. il sospetto di eresia che lo aveva poi condotto al processo. I funerali ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] comunità religiosa organizzata; è da questa che una parte dei fedeli si distacca, non riconoscendone più l’autorità. La ragione degli scisma è generalmente in un nuovo orientamento nei riguardi delle norme di condotta invalse nella comunità, o anche ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] l'impurità emanante dalla morte: quando qualcuno muore, bisogna subito portar via il fuoco dalla casa. Questa è anche la ragione per cui i seguaci di Zarathustra non praticano la cremazione. Ma neanche l'inumazione è consentita, perché anche la terra ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] : tale documento è datato dall'editore al marzo 1040, anche se con alcune perplessità. Le quali, invece, non hanno ragione di sussistere - almeno per i motivi addotti dall'editore stesso - perché il papa Benedetto è, come giustamente vuole il ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] Roma, figlio di primo letto di Marozia. Questi seppe abilmente provocare e manovrare una rivolta popolare appoggiandosi alla formale ragione dell'illegalità di quell'unione secondo il diritto canonico dell'epoca (gli sposi erano fra loro cognati) e ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] diritti all'Impero, poiché era convinto che il Papato fosse investito di una missione esclusivamente spirituale. Per questa ragione, narrano i medesimi Annales, il Barbarossa avrebbe inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] II (1340-1310 ca.) supplica così gli dèi: "Poiché si continua a morire nella terra di Khatti, ne possa io vedere la ragione attraverso un sogno, oppure me la indichi un oracolo, me la dica un veggente, [e per questo] ho ordinato ai sacerdoti di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...