CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] "aforismi". Sentenze avulse dal contesto e perciò generiche: per quanto il C. si sforzi "di aggiungere... la sua ragione", le eventuali implicanze, derivanti da una lettura dichiarata di Tacito e taciuta di Machiavelli, restano troppo allusive per ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] con una sincera curiosità intorno al problema delle macchie solari confidando su una "più longa dechiaration, delle sue osservatione et ragione" (Galilei, Opere, XI, p. 354): un mese dopo sostenne la tesi che le "macchie non siino nell'istesso corpo ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ne fa sorgere un altro dalla terra "nello stesso momento dell'esplosione, a distanza più o men grande, in ragione diretta della maggiore o minore estensione della nube fulminante; la quale distanza potrebbe essere da alcune centinaia di metri sino ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] in maniera sfavorevole al Galimberti. Furono probabilmente le critiche mosse contro di lui da un'ampia fascia di cattolici la ragione per cui, alla morte del segretario di Stato L. Jacobini, il papa non poté proporlo quale suo successore (come molti ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] Germania non rendessero ai principi protestanti odioso il presumpto imperatore et che il Papa medesimo aveva adotta questa ragione (Pastor, XVI, 1, pp. 72 s.). Per dare maggiore forza alle riserve imperiali sulla formula dell'investitura pontificia ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] Paoletti restò al di qua dell’Illuminismo francese, di cui non poteva condividere il deismo e l’anticristianesimo. La ragione fu per lui uno strumento pratico di orientamento generale, privo di corrosive asprezze verso saperi e istituzioni: la Chiesa ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] di Prato si appellò all'arcivescovo di Firenze (Steinmann, 1901, p. 202; Borsook, 1975, pp. 65, 132). Nel frattempo, per ragioni economiche, ma anche per l'assenza di D., si era interrotta la decorazione della pieve di Prato; i lavori furono ripresi ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] delle genti", e che insomma il vinto è tenuto ad accettare la nuova autorità se pure "non è obbligato ad esaminare le ragioni dell'armi".
Più difficile giudicare la condotta appartata ed anche schiva del C. durante l'Impero. Si è pensato che l ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] di carità e di umiltà". Per questo motivo, sosteneva il gesuita, come i lassisti tralasciano il Vangelo, "a maggior ragione essi debbono esser trascurati". Sulla scia del De Elizalde vennero molti critici, tra i quali fa spicco nel XVIII secolo la ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] p. 282 (rettificate dallo stesso Poggi in Roma, Biblioteca nazionale centrale, Gesuitico, 2, cc. 151v-152r); F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 673; 2, Milano 1742, p. 124; III, 1, Milano 1743, p. 100.
G ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...