ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] et Iudaea recuperandis libri IIII. L'opera fu dedicata dall'A. a Piero de' Medici; nella dedica egli diceva che la ragione che lo aveva spinto a scrivere era stata quella di aver constatato la diffusa ignoranza sulla Crociata, in quanto i libri ad ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] nel 1603, alla vigilia della morte, il B. poté ottenere dalla congregazione di vescovi e regolari un decreto che gli dava pienamente ragione.
Il B. morì a Ravenna il 3 ott. 1603
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 5, nn. 15, 17; prot ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] si estende agli atti successivi e dipendenti, sicché la sentenza stessa, contenente la decisione finale, potrà essere dichiarata nulla in ragione della n. degli atti anteriori da cui dipende (art. 159, 1° co., c.p.c.). La n. della sentenza soggetta ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] Falkenstein presso Schwaz nel Tirolo, le miniere di ferro della Slesia (Gleiwitz, Beuthen), dell'Alsazia, ecc.
In ragione di questa nuova distribuzione territoriale, la Germania si assicurò un primato nella lavorazione mineraria, ed ebbe grande, se ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] insieme di opere che come un'opera unica. Indivisibili sono tutte le obbligazioni il cui oggetto consiste in non facere, per l'ovvia ragione che non s'intende un non fare a metà: per poco che il debitore violi il divieto, tutta l'obbligazione è per ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] tipo di scrittura comune in Germania. Il gotico venne largamente usato anche in Italia per tutto il Quattrocento, ma forse per ragioni economiche, ché la stampa ne risulta più compatta. Già nei primi libri stampati a Subiaco il gotico si arrotonda; a ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] laici, invece, sono per lo più persone la cui preparazione giuridica è soltanto eventuale e comunque non costituisce la ragione principale del loro impiego. Da essi infatti ci si attende, più che le capacità tecniche di un giurista, la capacità ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tra una maggioranza ultramontana e infallibilista e una minoranza più attenta alle tradizionali posizioni episcopaliste e alle ragioni del dialogo con la modernità (l’assise visse alcune sedute molto polemiche). I vescovi italiani erano divisi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e ciò che la genera, l'orgoglio della mente". Gli stessi seminaristi potevano frequentare le pubbliche università solo per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura di tutti i giornali; e fra i periodici, ne era permesso solo qualcuno di ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] in comune [...>, teneano libri heretici, mangiavano carne et altri cibi d'ogni sorte in giorni prohibiti a voglia loro, ragionavano come a loro piaceva delle cose della religione et se alcuno vi capitava il qual mostrasse o in mangiare o in ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...