Oratore sacro, storico, erudito (Ragusa, Dalmazia, 1699 - ivi 1777). Fu frate minore, tra le sue opere: Il buon governo delle repubbliche riposto nella saggia elezione dei magistrati, discorso tenuto a [...] Lucca nel 1731; Monumenti storici della provincia francescana di Ragusa (1744), Fasti letterari ragusini (1767). ...
Leggi Tutto
Nobile dalmata (Ragusa 1451 - ivi 1502), oratore diplomatico, rappresentò la Repubblica di Ragusa in Ungheria e in Sicilia. Poeta, amico di A. Poliziano, i suoi scritti, fra cui la novella Delphinus, lodati [...] dallo stesso Poliziano e da N. A. Sabellico, sono andati perduti a eccezione di un unico epigramma latino ...
Leggi Tutto
Letterato senese (m. Ragusa, Dalmazia, 1615). Insegnò a Ragusa. Pubblicò con il titolo di Goffredo (1583) la Gerusalemme liberata con l'aggiunta di cinque canti in cui portava a conclusione gli amori di [...] Armida e Rinaldo e di Erminia e Tancredi. Tradusse in terzine le Eroidi di Ovidio (1578) ...
Leggi Tutto
Letterato dalmata (Ragusa, Dalmazia, 1735 - ivi 1820); gesuita, insegnò retorica al Collegio Tolomei di Siena e (dal 1773) eloquenza e letteratura greca a Milano. Fu ambasciatore di Ragusa presso il papa [...] e presso il granduca di Toscana. Lasciò, oltre a traduzioni dell'Odissea (1777) e di altri classici, elegie, epistole, epigrammi e poemetti in latino (De echo, 1764; Navis aeria, ecc. 1768) ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ragusa in Dalmazia, che diede parecchi uomini notevoli fra i secc. 18º e 19º. Tra essi Gioacchino (croato Joakim), letterato (1729-1817), dei minori osservanti, che dedicò tutta la sua vita [...] a un Vocabolario italiano-illirico-latino (ed. def. 1810); e Luca (1772-1828), medico e letterato, vissuto a Bologna e a Firenze; tornato a Ragusa, v'introdusse la vaccinazione. Fu autore di poesie in italiano e in latino, e di opere scientifiche. ...
Leggi Tutto
Poeta croato di Ragusa (n. 1589 circa - m. Ragusa 1638); è autore del dramma pastorale Dubravka e del poema incompiuto Osman, in cui, sulle orme del Tasso, s'intrecciano motivi cavallereschi con materia [...] storica (la fine di Othmān II e la vittoria polacca a Chocim del 1621). Dotato di una genuina vena poetica, G. è indubbiamente uno dei migliori poeti che gli Slavi merid. abbiano avuto prima del sec. 18º ...
Leggi Tutto
Annalista e letterato raguseo (Ragusa, Dalmazia, 1494 - ivi 1582). Ricoprì importanti cariche pubbliche e fu eletto quattro volte rettore della repubblica. Giovanissimo, nel 1507 raccolse 820 testi di [...] ragusea di fine Quattrocento; nel 1508-09 compilò un lezionario in volgare croato. La sua opera più nota sono gli Annali di Ragusa, compilati intorno al 1558 (pubbl. da N. Nodilo nel 1883) sulla base di antiche cronache e, per la storia più recente ...
Leggi Tutto
Drammaturgo raguseo (Ragusa 1510 circa - Venezia 1567). Studiò a Siena, e la sua opera rivela l'influsso della commedia senese. Scarso è il valore dei suoi drammi pastorali in versi (Tirena, Venere), mentre [...] abilità nel raffigurare scene e personaggi, attinti alla vita ragusea del suo tempo. Suggestiva, per il quadro della vita di Ragusa, è la sua Novela od Stanca ("La beffa di Stanec"), in versi, che descrive le disavventure di un contadino imbattutosi ...
Leggi Tutto
Astronomo, naturalista (Ragusa, Sicilia, 1597 - Palma di Montechiaro 1660). Ordinato sacerdote (1622), insegnò matematica e astronomia a Ragusa e, successivamente, a Palma, ove fu nominato arciprete e [...] matematico del duca. Ammiratore di Galilei (che gli fece dono di un telescopio), O. compì numerose osservazioni astronomiche (fra l'altro calcolò per primo le effemeridi dei pianeti medicei: Medicaeorum ...
Leggi Tutto
Poeta croato (Ragusa 1457 - ivi 1527). Imitò, in versi croati, con grande impegno ma con scarsa capacità, la poesia petrarchesca del Quattrocento. ...
Leggi Tutto
ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...