DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] trasmissione radiofonica da parte della RAI di Si chiamava Gesù: a differenza dalla Radio Vaticana, che nel febbraio contesto, la storia d’amore tra due soldati in Andrea, uno dei primi brani canori italiani ad avere per tema un amore ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] prese parte a una tournée dell’Orchestra della RAI di Torino che toccò la Svizzera, il Belgio caratteristiche del suo pianismo sono riferibili sia all’uno sia all’altro, così come certe altre di Ravel, ascoltata alla radio durante la guerra, fa ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per voce sola, uno dei vertici della musica vocale del secolo, può infine essere considerato il punto interviste radiofoniche (per la RAI ma anche per emittenti straniere, come Radio France), documenti che ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] suonato da un musicista ambulante, ne chiese uno per sé e lo ottenne come regalo , che dopo averlo ascoltato alla radio lo invitò nella sua casa di dopo un concerto a Strasburgo del 1951 con la RAI di Torino, la sua fama cominciò a diffondersi all ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] alcuni servizi per la radio italiana.
Si sposò bella cifra. E mi ero anche fatto due conti: alla Rai, in un anno, mi davano più o meno 26 milioni Manzi dei tempi moderni.
Alla conduzione di uno dei suoi programmi più celebri, Bongiorno affiancò ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] ironica, «con tratti di genialità operativa elaborati da uno sguardo lontano» (Ariel, 2011, p. 6 Spoleto. Lavorò per le trasmissioni culturali della Radio italiana dal 1961 al 1995. Nel 1966 con Il Saggiatore e con la RAI
Gli anni Sessanta, in cui ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] trasparenza furono lo stand RAI alla XVII Mostra nazionale della radio e della televisione del 1950, il padiglione RAI alla Fiera di Milano sofisticato redesign di oggetti esistenti, di cui uno degli esempi più significativi fu il tavolino Cumano ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] d’arte, nel ramo incisioni, instaurò uno stretto sodalizio con l’artista pisano l’approdo ai microfoni della Radio svizzera italiana. Giornalista pubblicista con l’adattamento televisivo in onda sulla RAI. Spacciato come presceneggiatura, si trattava ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] compagno di squadra Francesco Camusso e da uno spettatore, ripartì e mantenne il primato di un minuto e 14 secondi. Alla radio e sui giornali italiani la notizia contese ai partecipazione nel 1964 alla trasmissione RAI Processo alla tappa (ideata e ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] microfono, iniziò anche una proficua collaborazione con la Rai, che dalla radio approdò poi nei decenni successivi alla televisione, dei Mondadori in occasione del premio Viareggio, costituì uno spartiacque nella vita e nella scrittura.
Il trauma ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...