Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] di Antiochia, del quale era in quel momento signore Raimondo di Poitiers, zio della regina Eleonora. Al contrario di conoscere di più e meglio illustri personaggi dell’impero quali Guelfo VI di Memmingen, un altro suo zio, ma anche Enrico vescovo di ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] , ove già si trovava il fratello maggiore del C., Giuseppe Raimondo Pio.
Con l'aiuto del fratello, il C. s'impadronì infinitesimale dell'università di Napoli come successore di G. Battaglini; vi insegnò pure, per incarico, l'analisi superiore e poi le ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] tempo aveva sottratto il potere a suo fratello Enrico II (1306-1310), ereditò il trono di Armenia, il cui ultimo titolare fu Leone VI di L. (1374-1375; m. nel 1393). I sovrani ciprioti si definivano dunque re di Gerusalemme, di Cipro e d'Armenia.I L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] ricordare Zayda, figliastra di al-Mu‘tamid ibn Abbàs, amante di Alfonso VI di Castiglia e León, che il re sposa dopo che viene battezzata col specialmente nella Scuola di Toledo (fondata dall’arcivescovo Raimondo e attiva tra il 1130 e il 1187) sono ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] e ruoli di primo piano, come Ferrando nel Trovatore, Raimondo in Lucia di Lammermoor (Torino, teatro alla Moda), York, dove il 28 dicembre debuttò al Metropolitan nel Barbiere di Siviglia. Vi cantò per 16 stagioni, dal 1948 al 1950, dal 1976 al 1980 ...
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TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] venne in contatto con il gruppo di insegnanti che il religioso vi aveva riunito: il filosofo Lionardo Gambino, il giurista Sebastiano Zappalà Grasso, il poeta Raimondo Platania, il classicista Alessandro Maria Bandiera. Fu per mancanza di vocazione ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] delle due sorelle Beatrice, sposata al conte di Provenza Raimondo Berengario, e Margherita, sposata al conte Hartmann di fratello maggiore la successione paterna, negando che a suo favore vi fosse un testamento di Tommaso I e chiedendo la spartizione ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] ), Tommaso di Bossolasco fu coinvolto direttamente nelle ripercussioni sull’ordine domenicano dello scisma. Urbano VI infatti depose dalla carica il maestro generale Elia Raimondo da Tolosa, che aveva aderito a Clemente VII e alla causa avignonese, e ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] Greggiati, Simone Velluti Zati, Geremia Sbolci, Raimondo Boucheron, Stephen Morelot, Edmond de Coussemaker 1977 e riedita a Udine nel 2013). Tra le opere di maggior impegno vi sono la Messa ducale (1868) per tre voci maschili e orchestra, ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] mettersi in salvo e scendere alla costa, a Zeila (il F. vi giunse nell'ottobre del 1895), dove avrebbe dovuto restare fino a . Baratieri, Memorie d'Africa, Torino 1898, ad Indicem;G. B. Raimondo, L'assedio di Macallé, Finalborgo 1901, pp. 218 ss.; C. ...
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