CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da "la più stretta e la più innocente amicizia"; non si fermò neanche davanti alle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , nel 1304, a Roma, l'altra, svolta insieme con Egidio Raimondo, nel 1308, presso papa Clemente V. Probabilmente G. fu scelto Verona 1932, docc. I bis, II, III, III bis, V, VI, VII, VIII bis, XXXV, XXXVI, XLVII; Fonti per la storia della medicina e ...
Leggi Tutto
CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] si giunse ad un ulteriore chiarimento. Il patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre, si accordò con il C. e con suo dopo nemmeno nove mesi di governo, lo stesso Guecellone (VII), e restaurò le istituzioni comunali: non solo perché gli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] i n commentario Caesaris Belli Gallici descriptorum di Raimondo Marliano (Indice generale d. incunaboli d. Bibl cultura milanese nella seconda metà del XV sec., in Storia di Milano, VII,Milano 1956, p. 573; E. Arslan, La cultura nella seconda metà ...
Leggi Tutto
FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] d. studi di Catania, a. a. 1928-29, pp. 255-258; F. Valenti, R. F. L'uomo, il maestro, in Osservatorio medico, VII (1929), 2, pp. 2-5; E. Bertarelli, Trattato d'igiene, Milano 1949, p. 216; F. Paradiso, Maestri ed idee nello Studio catanese dopo ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] ).
Specializzatosi in diritto societario, nel VII Congresso giuridico nazionale (Roma, ottobre discipline privatistiche, in La Facoltà di Economia. Cent’anni di storia (1906-2006), a cura di Raimondo Cagiano de Azevedo, Soveria Mannelli 2006, p. 465. ...
Leggi Tutto
NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] Juke-box per Dracula con Sandra Mondaini, Raimondo Vianello e Gino Bramieri).
Tra le numerose 1974; F. Bollini - F. Savio - U. Tani, N. C., in Enc. dello spettacolo, VII, Roma 1960, pp. 1185 s.; R. Chiti, N. C., in Dizionario del cinema italiano. Gli ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] sono le opinioni sull'atteggiamento assunto dall'arltipapa Clemente VII nei riguardi dei due religiosi; certo è che essi , VI, Venetiis 1761, pp. 136 s., coll. 544-550; Raimondo da Capua, Vita s. Catharinae Senensis (Legenda maior), in Acta Sanctorum ...
Leggi Tutto
FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] dall'aver scelto come guida del viaggio proprio Raimondo Lullo, il filosofo cui aveva dedicato molti dei The Italian poet and lullist B. G. in XVIth century Valencia, in Symposium, VII (1953), pp. 375-379; P. Zambelli, Il De audito cabalistico e la ...
Leggi Tutto
Peire d'Alvernhe
Fabrizio Beggiato
Trovatore provenzale, nato in Alvernia e probabilmente di origine borghese. La sua attività poetica è documentata dal 1157 al 1170. Fu alla corte di Provenza e in [...] in rapporto con Raimondo V di Tolosa, Raimondo Berengario IV di Barcellona, Alfonso VII di Castiglia e con Dejosta ls breus jorns e ls loncs sers (ediz. Del Monte, VII). La canzone sestina dantesca, infatti, mentre mutua lo schema metrico da Arnaut ...
Leggi Tutto