BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] . era ancora a Bologna, come ci mostra una bolla di Innocenzo VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna commissario nel processo per la canonizzazione del beato Raimondo Lull. In tale qualità, si espresse a ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] sfilarono al suo seguito.
Subito dopo il C., insieme a Raimondo Boyl, fu al comando dell'esercito napoletano che l'Aragonese lasciò , a sua volta spalleggiato dal re di Francia Carlo VII, da Genova e dalla Repubblica fiorentina, Alfonso d'Aragona ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] lontano da Nicomedia i Lombardi si unirono ai Francesi guidati da Raimondo di Saint-Gilles conte di Tolosa e insieme con essi Flamma, a cura di A. Ceruti, in Miscell. di storia ital., VII (1869), pp. 632 s.; Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] recò a Colonia per riferire al generale dell'ordine Raimondo da Capua sui progressi della riforma in Italia. par Dominique de Catalogne O. P., in Arch. Fratr. Praed., XXVIII (1958). pp. 186, 209; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, col. 1055. ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] Modena 1755, p. 215), cessò del tutto. Riprese a Pisa nel 1757, sotto la direzione dell'A. (cfr. Introduzione al t. VII, 1, Pisa 1757, pp. V ss.), e cessò definitivamente nel 1762 (anche se per certi aspetti ne ripeterà l'impostazione il Giornale de ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia ital., VII, Torino 1869, pp. 119 s., 153, 154, 158, 166, 169, 170 magnifica donzella Giulia Mauruzi col magnifico Cavaliere Raimondo Attendolo, Tolentino 1887, pp. 11 e ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] , composta dal cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia II; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia,a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. VII, n. 787; 1. VIII, nn. 173, 196, 255, 266, 353; 1. IX, n ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il nome di Raimondo. Prese i voti dopo l'anno di noviziato, con una dispensa di questa carica il C. fu destituito nel 1663 da Alessandro VII, a quanto pare perché, nell'esercizio di essa, aveva ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da "la più stretta e la più innocente amicizia"; non si fermò neanche davanti alle ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , nel 1304, a Roma, l'altra, svolta insieme con Egidio Raimondo, nel 1308, presso papa Clemente V. Probabilmente G. fu scelto Verona 1932, docc. I bis, II, III, III bis, V, VI, VII, VIII bis, XXXV, XXXVI, XLVII; Fonti per la storia della medicina e ...
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