Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] possibile coinvolgimento nella trasduzione del segnale o nell'adesione cellulare. La sua porzione amino-terminale lega il rame e potrebbe quindi far parte dei sistemi di resistenza cellulare allo stress ossidativo. Altri dati sperimentali mostrano ...
Leggi Tutto
Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] . Sulla carta i segni stampati risulteranno leggermente avvallati.
I. in cavo
L’i. in cavo, su matrice metallica (soprattutto rame; dalla fine del 18° sec. anche zinco, acciaio ecc.), può essere eseguita direttamente (i. diretta), a mano mediante ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] granduca lo apprezzava di più come medico che come botanico, tant'è vero che lesinò i quattrini per le illustrazioni in rame del De plantis. Ma la fama del suo Orto botanico giungeva anche all'estero; era in corrispondenza con illustri botanici come ...
Leggi Tutto
Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] sagomati (detti anche spirali o IUD, intrauterine device), costituiti essenzialmente da una spirale d’argento ricoperta di rame, che attraverso la liberazione di ioni determina alterazioni a carico dell’endometrio e dei gameti maschili tali da ...
Leggi Tutto
specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] tecnica del vetro in lastra; più tardi comparvero analoghe fabbriche in Spagna e in Inghilterra. S. artistici di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13°-14° sec., si trovano custodie ...
Leggi Tutto
Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] cura. Altri possibili bersagli di una terapia diretta contro l'amiloide sono la proteina S del siero e gli ioni zinco e rame del tessuto, che favoriscono l'aggregazione di Aβ. A questo scopo, è stata realizzata una molecola che aggrega la proteina S ...
Leggi Tutto
ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] a parte. Artisticamente sono prive di pregio, quantunque si faccia il nome di un Bassano (Cesare ?), che firmò il rame con il ritratto dell'anatomico nell'edizione del 1627, oppure di Domenico Falcini, collaboratore del Bassano. La loro importanza ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] reazione Cu2++2HR⇄R2Cu+2H+, dove HR rappresenta l’agente complessante in forma idrogenata; tale reazione consente di estrarre il rame da un’acqua di scarico (proveniente, per es., da una lavorazione galvanica). La reazione è spostata verso destra in ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] che possono andare dai residui di macelleria, ai liquidi solfitici dell'estrazione della cellulosa, a soluzioni di solfato di rame, a liquidi acidi o alcalini, a liquidi di lavaggio di tintorie, di concerie, ecc. Particolare importanza per la loro ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] 1761), un'opera suddivisa in novantaquattro capitoli e corredata di due pregevoli tavole con complessive dieci figure incise su rame e disegnate - tranne quella dell'infundibolo della chiocciola di mano del C. stesso - da Domenico Cirillo.
In essa il ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...