(lat. Raetia) Regione delle Alpi Centrali, corrispondente al Tirolo, a parte della Baviera e della Svizzera (oggi Grigioni), abitata anticamente da popolazioni di discussa origine etnica, di cui la più [...] vi stanziò la legione III Italica Concors e la provincia passò sotto il governo di un legato di rangosenatorio. La R. ebbe carattere prevalentemente militare; numerosi castelli erano disseminati lungo il confine settentrionale e altri erano nell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] di Storia dell’Economia Antica (Capri, 13-15 ottobre 1997), Bari - S. Spirito 2000.
G. Camodeca, Le élites di rangosenatorio ed equestre della Campania fra Augusto e i Flavii. Considerazioni preliminari, in Les élites municipales de l’Italie ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] ) f (ilius)Mundus, q(uaestor), aed(ilis), pr(aetor), proco(n)s(ul ), cur(ator) viar(um), l[—-], personaggio di rangosenatorio che, appartenuto alla numerosa gens Sulpicia, non sembra altrimenti noto, ma che certo ebbe un ruolo di rilievo sulla scena ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] Valeri, che secondo Svetonio soleva ospitare Cesare, proconsole nelle Gallie (Suet., Iul., 7), o quelle dei personaggi di rangosenatorio attribuiti a V. su basi epigrafiche. È più che probabile che tutti costoro avessero grandi proprietà con belle ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] alle grandi ville rustiche. Non di rado, infatti, le tombe dei proprietari dei praedia, eminenti personaggi di rangosenatorio, erano costruite all'interno dei possedimenti, dove venivano seppelliti anche i membri della famiglia e i servi, posti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] in disuso, con una integrazione fin troppo rapida, permessa dalle stesse classi dirigenti etrusche in parte entrate nel rangosenatorio di Roma. Nella modesta ripresa edilizia di età giulio-claudia attestata in specie nelle città dell’antica lega ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] da Ambrogio, vescovo di Milano, e capuano è il celebre giureconsulto Simmaco, appartenente a una delle famiglie di rangosenatorio del Tardo Impero. Colpita, come gli altri centri della penisola, dalle invasioni visigote e vandaliche (Paul. Diac ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] di cibo era un impegno gravosissimo e assai delicato per lo Stato romano. Vi era preposto un funzionario senatorio di altissimo rango, il prefetto dell’Urbe, che aveva la responsabilità, appunto, dell’annona urbana.
È difficile oggi immaginare che ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] locale famiglia dei Neratii, assurti in età traianea al rango senatoriale, e murata a Porta Boiano si conserva , gli Asinii a Teate, o entrano a far parte della aristocrazia senatoria, come M. Vettio Marcello che risistema il foro di Teate, Gneo ...
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