Nella Roma antica, classe sociale inizialmente formata dai cittadini sufficientemente ricchi da possedere un destriero nella cavalleria.
In tutto il periodo arcaico della storia greca, il termine ἱππεύς [...] fu acuito dalla legislazione di C. Gracco (123-122 a.C.), per la quale i senatori erano esclusi dalle centurie equestri e, a vantaggio dei cavalieri, dalla costituzione dei tribunali. La legge graccana rimase sino alla dittatura di Silla, che ...
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Giurista romano, nato da famiglia di rangoequestre forse poco prima del 110 d. C. Fu nel consilium di Antonino Pio; maestro di Marco Aurelio, per il quale scrisse un trattatello sull'assis distributio; [...] prefetto d'Egitto almeno negli anni 160 e 161, appartenne poi al consilium di Marco Aurelio e Lucio Vero: da non confondersi col Meciano che fu ucciso nel 175 per aver preso parte alla rivolta di Avidio ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sotto l’amministrazione di un governatore di rangoequestre, il praefectus Aegypti, che godeva onori quasi e giustizia. Poco dopo un nuovo dio assunse, per ragioni politiche, il rango di ‘re degli dei’: Ammone, dio di Tebe, protettore della famiglia ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] accanto ai pretoriani insediò in Italia sul Monte Albano una legione (II Partica) al comando di un suo legato di rangoequestre. Con questi atti cessò definitivamente l'ultimo anello di congiunzione tra l'Italia e le forze vive che reggevano le sorti ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] nel 6 d.C. da Augusto nella G. propriamente detta, con la Samaria e l’Idumea. Fu amministrata da procuratori di rangoequestre, il cui governo fu sospeso dal 41 al 44. La G. fu turbata da agitazioni religiose e nazionaliste; la rivolta generale ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] le seconde da un legatus Augusti pro praetore, di rango senatorio, che durava in carica talvolta molto a lungo. amministrazione finanziaria fu affidata a un procuratore di ordine equestre, indipendente dal legatus; nelle province senatorie, questa ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] -278. L’iscrizione è relativa alla dedica di una statua fatta erigere da Settimio Eliano, di rango senatorio, e Flavio Mucaino, di rangoequestre: elementi prosopografici interni consentono di datare l’iscrizione dopo il 312 e prima del 330.
68 Cfr ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] civica. I titoli degli ufficiali a Roma durante la prima metà del IV secolo oscillano tra l’indicazione di un rangoequestre e di quello consolare, anche se quest’ultimo, alla fine, sembra prevalere. Dalla fine degli anni Venti un aquarum consularis ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] Stato romano, l’aerarium; le entrate provenienti dagli altri territori erano affidate al controllo dei procuratores Augusti, di rangoequestre, e furono convogliate in una cassa di nuova formazione, il fiscus, a disposizione diretta del principe. Il ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] della Repubblica, e specialmente a quelle estrinseche: segno indiretto di una stasi economica frequente nelle famiglie di rangoequestre finanziariamente non più sulla cresta dell'onda.
Così il Cavalcanti (p. 195) non esita a presentarcelo, insieme ...
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trecenario
trecenàrio s. m. [dal lat. trecenarius, der. del distributivo treceni «a trecento per volta»]. – 1. a. Nella costituzione di Augusto, cittadino romano censito sulla base di un capitale di 300.000 sesterzî. b. Cittadino di ordine...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...