RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] , Laura Beatrice Oliva, Virginia Pullico e Paolina Ranieri – al circolo delle poetesse sebezie, che si p. 106) da parte delle nipoti Luisa ed Elisabetta, figlie del fratello Giuseppe e di Clorinda Not. Nonostante i ripetuti spostamenti (nel 1855 fu a ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Famiglia sull'altare della chiesa di S. Giuseppe a Pisa; più tarde sembrano l'Immacolata Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, p. 117 (sub voce Pace [Paci], Ranieri del); Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, VIII, Torino ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] un dramma per musica di cinque personaggi di Ranieri Calzabigi ambientato fra i quaccheri e gl’indiani d von 1747 bis 1776, Wien 1971, ad ind.; J. Záloha, Premiéra opery Giuseppe Scarlattiho v Českém Krumlově roku 1768, in Hudební věda, IX (1979), 2 ...
Leggi Tutto
VALARESSO, Alvise
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 6 gennaio 1588 da Zaccaria, figlio unico di Alvise, e da Elisabetta Miani di Paolo Antonio, il cui nome venne dato al gemello di Valaresso. Zaccaria [...] Consiglio aveva respinto la sua proposta di rimettere al Consiglio dei dieci il giudizio sulla crisi provocata da Ranieri Zen e che sarebbe poi sfociata nella ‘correzione’ dello stesso Consiglio. Nella circostanza (Romanin, 1974, p. 162) Valaresso ...
Leggi Tutto
DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] stesso copriva la carica di ciambellano dell'arciduca Ranieri), maturava frattanto un suo coinvolgimento in senso in Milano e il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco conte Giuseppe Alessandro di Hübner, a c. di A. Comandini, Milano ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] Capodimonte, grazie alla protezione, dal giugno 1790, di Ranieri de Calzabigi letterato livornese residente a Napoli. Il , 1965, p. 51), il 22 ottobre visitò, raccomandato da Giuseppe Albrizzi, Alvise Pisani, transfuga da Parigi (Pavanello, 2013, p. ...
Leggi Tutto
MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] in Arezzo, dove dal 1781 serviva come sacerdote il fratello maggiore Giuseppe Luigi Zanobio. Di qui prese congedo il 17 ott. 1789 per luglio 1801 nella Gazzetta toscana per la festa di S. Ranieri, in particolare in merito all’oratorio del M. Isacco ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] del L. è stato donato dal fratello al Museo centrale del Risorgimento di Roma; cfr., inoltre, Napoli, Bibl. nazionale, Carte Ranieri; C. Arrighi, I 450 deputati del presente e i deputati dell'avvenire, Milano 1865, s.v.; L. Brangi, I moribondi ...
Leggi Tutto
MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] di Angelo Maria Franceschi (1778-1806) e di Ranieri Alliata (1806- 36): confessore di conventi regolari , in linea con il Breve di Pio VII, sollecitato dal canonico Giuseppe Ottavio Muzzi, non intendevano riconoscere in alcun modo l’autorità di Osmond ...
Leggi Tutto
NICOLAJ, Aldo Giuseppe
Annalisa Guizzi
NICOLAJ, Aldo Giuseppe. – Nacque a Fossano il 15 marzo 1920, quarto figlio di Michele Egidio Ignazio, commerciante di stoffe, e di Teresa Blanchi.
L’esser cresciuto [...] (1973), 10, pp. 15-18; Teatro inedito o quasi, Roma 2003.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. del Burcardo, Fondo Nicolaj; T. Ranieri, Dossier N., Collection «Dossier», Paris 1965; R. Jacobbi, A. N., in Rivista italiana di drammaturgia, II (1977), 5, pp. 168 ...
Leggi Tutto