TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] un testo centrale per conoscere le dottrine sui rapporti tra papa e concilio formulate da Tedeschi II, Bologna 2013, pp. 1426-1429; G. Murano, I consilia giuridici dalla tradizione manoscritta alla stampa, in Reti medievali. Rivista, XV (2014), ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Lando proprio nel 1545, in una rete assai stretta di rapporti con un altro illustre membro della famiglia Maggi, quel Dionigi obbligo di servizio, argomenta con presupposti storico-giuridici sulla maggiore autorità del Principato estense, in ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] , senza la quale non si potrebbe comprendere la svolta consumata in quei decenni nel rapporto fra codice e scienza del diritto.
La razionalità giuridica così delineata muoveva anche dalla capacità di evitare, da parte di Scialoja, gli eccessi ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in armonia con l'originaria disciplina dei rapporti fra potere civile ed ecclesiastico; sia perché pp. 4 s., 66 s.; C. Caristia, P. Giannone e la "monarchia sicula", in Scritti giuridici in on. di S. Romano, IV, Padova 1940, pp. 515 s., 523, 531; F. ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] tra il 1390 e il 1392). Riprese comunque i rapporti con Venezia (alcune fonti lo attestano in veste di Ereditare in povertà. Le successioni a favore dei Frati Minori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309-1376), Napoli 2009, pp. 73, 76, 85 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] morale del consigliere del principe, i reciproci rapporti, i compiti che deve svolgere e come .G. Di Renzo Villata, Diritto comune e diritto locale nella cultura giuridica lombarda dell'età moderna, in Diritto comune e diritti locali nella storia ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] con Benedetto Croce - che aveva non poco influito sulla sua formazione soprattutto in materia di concetti giuridici, un rapporto della cui intensità testimonia anche una lettera di Croce a Gentile del 4 luglio 1916 (B. Croce, Lettere a G. Gentile ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Abteilung, LVIII (1972), p. 75; G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530). Convegno internazionale… 1981, Milano ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] I. continuò a seguire le vicende volterrane; un enigmatico segno dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che e di "onesto", nel contesto della teorizzazione giuridica della aequitas e del declino delle autonomie comunali ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] , e di saper rifondare in chiave antiautoritaria i rapporti tra Stato e cittadino in materia penale, attribuendo nel pensiero di G. V., in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, 2011, n. 2, pp. 1099-1108; G. Vasaturo, I ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...