AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] delegato della FIAT Vittorio Valletta un circostanziato rapporto sulla situazione della fisica in Italia, indicando gli anni Cinquanta e i Settanta. Dopo un primo periodo dilavoro sulle interazioni dei muoni veloci con i nuclei (1950-53), ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] risulta a Roma al servizio del cardinale d'Este per lavoridi intaglio e decorazione sia a Tivoli sia al Quirinale: sono L'opera del C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapportodi committenza da lui istituito con A. M. Salviati, creato cardinale nel ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] efficace: il pastore si prende cura del suo gregge, il rapportodi unità nella Chiesa si fonda sull'amore con cui la un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del Ferrari. Buone, e ricche di indicazioni bibliografiche, le voci di P ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della Edison, divenne uno dei primi importanti lavoridi economia industriale in Italia. Era coinvolto nell’iniziativa anche Ferruccio Parri, con il quale Baffi strinse un duraturo rapportodi amicizia. Fin dai primi anni la caratteristica ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Einaudi Un matrimonio del dopoguerra ma, non del tutto soddisfatto del rapporto con l’editore torinese, si accordò tramite l’amico Giorgio delle sue opere, ma anche a date e note dilavoro sulla loro redazione e ripulitura.
Nell’autunno del 1964 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] corso del 1916 ci sono testimonianze della sua volontà di proseguire e rafforzare il lavoro poetico: dal rapporto positivo con nuovi amici, che rispondono ai nomi di Cardarelli e Cecchi, al progetto di fondare una nuova rivista, Il diario della nuova ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e parallelamente al lavorio dei glossatori civilisti di un possibile, stretto rapportodi G. col vescovo Oddone di Lucca, autore di una Summa sententiarum e vicino all'ambiente di Ugo di San Vittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] genovese Giovan Battista Paggi, che aveva vissuto e lavorato a Firenze per vent'anni, intrattenendovi rapportidi amicizia sia col Giambologna sia col Francqueville (Pesenti, 1986). Lo stretto rapportodi dipendenza dal Paggi sembra provato dal ruolo ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] di segretario e di traduttore nei frequenti e delicati rapporti con gli Orientali. Tortelli divenne così testimone di varie le proposte, dalla copia di dedica al papa a copia personale a copia dilavoro disponibile agli studiosi.
Al 1450 risale ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] imprescindibile strumento dilavoro, il M. avviò negli anni Venti la sua smagliante carriera di inviato cui strinse un vivo rapportodi amicizia alimentato dal comune interesse per il libro illustrato. Primo frutto di questo sodalizio fu La guerra ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...