BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] impiegare un maggior numero dilavoratori, ad aumentare i loro salari e perciò a migliorare le condizioni di vita dei contadini. paese dai tradizionali vincoli feudali ancora vigenti nei rapportidi produzione. Il B. avvertì l'importanza del credito ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] filoanglismo in politica estera. Quasi a suggello di questo rapporto privilegiato vi fu l'ascrizione alla Royal Society -scientifico cfr. la Bibliografia italiana di storia della scienza. Si indicano di seguito solo lavoridi sintesi: S. Fermi, L. ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] apprese il fiammingo).
Gli anni di formazione. Momigliano
Il rapporto tra filologia e interpretazione, che allora sua appartenenza alle maggiori correnti europee. Il primo importante lavoro sulla Sicilia è Un comune rurale della Sicilia etnea. ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] nella terza edizione del suo lavoro (Torino 1897), dopo la pubblicazione dell’Histoire de Louvois (Parigi 1863) di Camille Rousset, in cui erano comprese una serie di relazioni degli ambasciatori francesi a Torino. I rapporti degli agenti francesi a ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Torino, comunicatogli da E. Sismonda.
Il lavoro scientifico del C. quantitativamente più fecondo fu quello di cui il problema del rapporto paleontologico-stratigrafico diveniva rilevante accanto ai problemi di composizione litografica e ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] conseguì la libera docenza.
In questo periodo riuscì a lavorare a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, nella tomba di famiglia del cimitero di Perugia.
Alla città Binni aveva donato, quale segno tangibile del profondo rapporto che ad ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] generale del negozio giuridico, per la quale aveva cominciato a lavorare nel 1936.
Il volume fu pubblicato a Torino nel 1943 e 'insieme di questa opera emerga una linea precisa di politica del diritto quanto alla disciplina dei rapportidi scambio e ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] Napoli 1909). Influirono sul suo mutamento anche i rapporti intellettuali con Bergson, Georges Sorel e Romain Rolland. Paese che lo ospitava e gli offriva un lavoro prestigioso che gli consentì di provvedere alla famiglia, Prezzolini fu sempre leale. ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] molte recensioni e reiterate riletture postume.
Che questo lavoro sia stato poi un autentico laboratorio metodologico lo segno in questo ambito di studi.
Sull’onda poi del successo di due affollati convegni – Ragnatela dirapporti (Bologna 1986) e ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B. accettasse dilavorare per un principe -15; L. Marini, Governanti e governati nello stato sabaudo: un'interpretazione del rapporto nel suo tempo più ricco, in Studi urbinati, XXXVII(n. s. B, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...