ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] spazio) e non è quindi possibile dedurne alcun rapportodi derivazione diretta. Un'analisi morfologica, come suggeriva Wittgenstein tessuti arrivavano avori, metalli e cristalli di rocca finemente lavorati, provenienti dalla Siria, dall'Egitto e ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e sono unite secondo la struttura della c.; anche i principali attrezzi dilavoro umano evocano la forma della c.: la vela della nave, l' possibile un implicito rapportodi richiamo simbolico-funzionale al labaro imperiale ovvero di derivazione dalla ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 'insieme, le tre aree in cui il rapporto tra architettura e scultura più chiaramente si definisce - il limitare nordoccidentale del regno (Terra diLavoro), la Puglia centrosettentrionale (Capitanata, Terra di Bari) e la costa orientale della Sicilia ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] assolvere al tempo stesso il compito di abitazione e di luogo dilavoro, comunemente detta casa-torre. Si tratta di edifici di notevole sviluppo verticale (minimo due piani oltre a quello terreno), almeno in rapporto all'ampiezza della facciata che ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] può aver avuto, nel corso dei tempi, rapportidi subordinazione o di prevalenza nei riguardi della cosa pubblica, ma la meditante la realtà essenziale di sé e del tutto; lo Zen è non soltanto vita contemplativa ma anche dilavoro, quasi al modo dei ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] con la rappresentazione di un prezioso drappo di manifattura arabo-normanna: si tratta di un lavoro prossimo all'arte di Alberto e terzo del Trecento -, restarono in uno stretto rapportodi dipendenza con il susseguirsi dei maggiori avvenimenti che ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] segretario-amministratore, se non per brevi assenze dovute a impegni dilavoro o per andare a ristorarsi nel suo paese. Fece perciò Roma piena di stranieri, tra cui molti liberaleggianti, il C. continuava a intrattenere rapportidi interesse anche ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] più economico, il proprio lavoro. Ma questo lavoro, nell'arte g., resta sempre di qualità altissima anche nella esecuzione IV sec. e quale giudizio possiamo darne? Il rapportodi produzione fra artisti e committenti è rimasto pressoché identico ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ), l'area pentapolitana passò sotto il controllo della Chiesa. In realtà, però, il vero potere su di questa fu esercitato fino nel pieno sec. 12° dalla Chiesa di Ravenna, in stretto rapportodi fedeltà con l'impero.Il nome Marca (dal ted. Mark 'terra ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] da smodato desiderio, oltre e più che di notorietà, di guadagni e di beni materiali, è un invadente accaparratore di favori e dilavori. Di assai pochi scrupoli nei rapporti con i colleghi, manometterà opere di Bramante come il Belvedere, S. Pietro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...