ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, Trenta (ora al Louvre). Dal 1443 al 1452, anni dilavori e studi nella Terraferma veneziana, Iacopo Bellini tornò probabilmente più ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] essere anche indispensabile in un contesto di guerra, per mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della libri duo, Hanoviae 1613).
La scelta dilavorare per la monarchia spagnola fu commentata malignamente ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] il periodo altomedievale e quindi, a differenza dei precedenti lavori dell'A. su istituti privatistici, non si basava successivi l'A. ribadì le sue scelte di metodo nel saggio Prospettive storiche del rapporto fra diritto ed economia, in Il Diritto ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di discussione, tesa a stimolare non solo la circolazione delle idee in rapporto con la cultura internazionale, ma anche l'attività di , che nel suo sforzo di informazione e acquisizione di nuove competenze sembra lavorare in parallelo con i suoi ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] il titolo scelto dal C. per il più importante dei suoi lavori, le Sententiae receptae, la cui prima stesura fu compiuta tra gli di rafforzare quell'intreccio dirapporti familiari e di consorteria in cui era vissuto, che rappresentavano la chiave di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] generale del negozio giuridico, per la quale aveva cominciato a lavorare nel 1936.
Il volume fu pubblicato a Torino nel 1943 e 'insieme di questa opera emerga una linea precisa di politica del diritto quanto alla disciplina dei rapportidi scambio e ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B. accettasse dilavorare per un principe -15; L. Marini, Governanti e governati nello stato sabaudo: un'interpretazione del rapporto nel suo tempo più ricco, in Studi urbinati, XXXVII(n. s. B, ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] un trattato anonimo, frutto del lavorodi un gruppo di preti, che insegnava doversi rapporti carnali col diavolo.
Continuamente accusato dai suoi avversari di giansenismo, o per lo meno di aver troppo spesso tratto ispirazione alle Provinciales di ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Presso di lui soggiornò a lungo ad Urbino, consultandovi la biblioteca e stringendo rapporti con i dotti di corte, altresì maturando l'idea di affrontare, con un lavorodi solida erudizione, il problema della "libertà" di Venezia, delle sue origini ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie dilavori storici e di grandi speranze 1944-46). Con G.B. Montini aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto Paolo VI, il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...