Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] di applicazione.
F. adattati F. analogici o numerici la cui caratteristica di attenuazione è tale da ottimizzare in uscita il rapportodi effluenti gassosi contenenti particelle radioattive, di aria destinata ad ambienti dilavoro o di degenza ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] si riferisce, e costante di scala è il rapporto tra le due unità di misura.
Musica
Per l'uso del termine in musica ➔ scala musicale.
Tecnica
Scala idraulica
Apparecchio elevatore (detto anche piattaforma dilavoro) costituito da una piattaforma ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] quark e l’esistenza di tre colori per ogni specie (sapore) di quark. Dalla spiegazione del rapporto tra le cariche dei Mentre la conservazione del colore è un’ottima ipotesi dilavoro, ma ancora assai indirettamente fondata sui dati sperimentali, ...
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sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] è ciò che si chiama s. (sulla faccia esterna di dσ), il vettore Φu che si ottiene come rapporto fra lo s. suddetto e dσ è lo s ergometrici) le prove di carico dilavoro cui vengono sottoposti alcuni soggetti al fine di accertare l’efficienza delle ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] di determinare, nel modo più generale possibile, il baricentro di qualunque figura mediante il rapportodi due integrali. Oltre che a questi risultati di era la sua abilità tecnica nella lavorazionedi lenti da cannocchiale, che eguagliava o ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] determinazioni acquista significati specifici.
P. di brevità Il complesso di particolari oneri dilavoro e di spese postali incontrate dalla banca, e quindi il compenso che le spetta per l’incasso di effetti suscettibili di protesto che non le siano ...
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Chimico e fisico (Aquisgrana 1810 - Auteuil, Parigi, 1878); allievo di J. Liebig e di P.-L. Dulong, insegnò (dal 1840) all'École polytechnique, succedendo a J.-L. Gay-Lussac, all'École des mines e al Collège [...] particolare rilevanza quelle relative ai coefficienti di dilatazione dei gas, ai calori di chimica organica (preparazione del cloruro di vinile) e di chimica fisiologica (consumi di ossigeno o produzione di anidride carbonica in rapporto al lavoro ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] c., prima attraverso la creazione di un gruppo dilavoro internazionale su questo tema, denominato per gli strati delle carote di ghiaccio), con metodi radiometrici (come i casi dell'isotopo ¹⁴C del carbonio, e del rapportodi masse tra il cripto ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] condizione b), e sul livello totale per mantenere un adatto rapporto (dinamica) fra s. forti e deboli in modo che Per la registrazione, il campo costante di premagnetizzazione sposta il punto dilavoro sul ciclo di isteresi in d; il campo del segnale ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] sono quindi potenti strumenti dilavoro, come gli acceleratori di particelle lo sono per la di questi progetti è stata probabilmente quella di puntare al miglior rapporto fra costo e prestazioni possibili: l'obiettivo fondamentale era quello di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...