Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] datata agli inizi degli anni 1960 negli USA con i lavoridi R. Coase e G. Calabresi. Analizza gli esiti giuridici un teorema per ricondurre il calcolo del rapporto tra due funzioni a quello tra le rispettive derivate; di G. Bernoulli (1748), che pose ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] parte della giornata di un lavoratore in cui questo è libero da impegni dilavoro, i cui requisiti di misura ecc., è detto t. morto il rapporto, di solito percentuale, fra il t. di attesa e il t. totale di funzionamento.
Nel ciclo di funzionamento di ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ‘bilanciata’ del sistema economico tale, cioè, da assicurare un sentiero di sviluppo in grado di lasciare immutati il rapporto capitale/lavoro e la distribuzione del reddito. Il modello di Solow è stato successivamente esteso da J. Meade (1961) e H ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] il rendere i flussi parzialmente indipendenti dalle opportunità di vita e dilavoro realmente disponibili nelle aree d’arrivo. Le , la velocità e la durata dei voli sono in rapporto con le capacità fisiologiche delle diverse specie.
Generalmente gli ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] , la disciplina che il codice civile dettò circa i rapportidi famiglia e il diritto del lavoro fu sottoposta a un’ulteriore, successiva elaborazione.
Il codice di procedura civile
Il codice di procedura civile (c.p.c.) attualmente vigente (dal 21 ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento dilavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] le perturbazioni ammissibili dei dati è dell’ordine dell’unità; se, invece, il valore di tale rapporto (generalmente denominato numero di condizionamento e indicato con il simbolo K) è molto maggiore dell’unità, il problema si dice mal condizionato ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] a sinistra), il sistema assorbe dall’ambiente una quantità di calore Q1 e ne restituisce una parte Q2, trasformando in lavoro fatto sull’esterno la differenza L=Q1−Q2; il rendimento del ciclo, rapporto tra lavoro fatto e calore assorbito, è pari a
η ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] e metafiti) vanno invece dalle poche decine di c. degli organismi inferiori ai miliardi di c. di quelli superiori. Nei metazoi e nei metafiti le c., variamente differenziate in rapporto al lavoro cui sono adibite, si associano formando i tessuti ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] e a credito del suo titolare.
Dal lato della funzione di produzione, l’ e. di sostituzione misura il rapporto tra le variazioni percentuali dei fattori produttivi (capitale e lavoro) che lasciano inalterata la produzione complessiva. In termini ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] tale superficie. In epoca rinascimentale occorrevano quasi 10.000 ore dilavoro per produrre un quintale di ferro, oggi ne occorrono poche decine. I costi espressi dal rapporto ore/lavoro sono andati via via decrescendo a ritmi sostenuti. Il culmine ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...