Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ) e con il quale Piero ebbe rapportidi amicizia e solidarietà ancora anni dopo, esattamente di Piero non è però così facile, innanzi tutto perché, trattandosi di una volta, non fu usato lo spolvero, che avrebbe provocato scomode difficoltà dilavoro ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] della navata, dal pavimento alla modanatura al di sotto del cleristorio, è ancora una volta il rapportodi 1:2, vale a dire lo stesso che segnò il declino e poi la scomparsa di tutto un sistema dilavoro basato sulla stesura dei manoscritti e la sua ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] così via sono gli strumenti di oggi. Costruzione di strumenti, tecniche dilavorazione automatizzate per produzione rapida in serie, montaggio di macchinari in complessi sistemi di integrazione ed esercizio di questi controllato da adatti calcolatori ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ultimi vent'anni le mutate problematiche - il rapporto testoimmagine, il ruolo di volta in volta giocato dai committenti e dai loro rappresentanti, il contesto cerimoniale degli oggetti d'arte, i metodi dilavoro degli artisti e degli artigiani e l ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] scoperta nella Casa di Pinario Ceriale (Reg. III, 3, 3) di una vera e propria officina dilavoro, di 114 pietre dure -64 (tratta dai giornali e rapportidi scavo fino al 1860, mancante peraltro di indici di riferimento); relazioni periodiche si hanno ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] manifesta in pieno sino dalle origini nelle raffigurazioni di animali e di uomini (prigionieri o scene dilavoro), raffigurazioni che acquistano grande potere di liberazione e di affermazione. Il rapporto magico fra persona e immagine trovò in questa ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] energia collegata a quella di un organismo che brucia: quantità dilavoro e quantità di calore consumato dal corpo disotto della soglia del visibile e dell'enunciabile [...] il rapporto del visibile e dell'invisibile, necessario a ogni sapere concreto ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] rilevato Richard Krautheimer, era in un rapportodi 6:5 rispetto a quello lateranense21. Di enorme ampiezza erano le finestre, alte che ciò non avesse conseguenze negative sul prosieguo dei lavori. Anzi, considerato che le opere del nemico- ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] mobilio, stoviglie, vestiario, tappeti, strumenti dilavoro). La condizione sociale del committente si rispecchiava di un'opera architettonica, di un manufatto o di un manoscritto attestino un rapporto diretto tra committente e artefice; tale rapporto ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Nel caso in cui se ne voglia ammettere la lavorazione in loco, si deve convenire che furono impiegate Mosaics of S. Vitale in R., in VI Congr. Int. di Arch. Crist. 1962 (riassunti dei rapporti), p. 124; mosaici imperiali: A. Grabar, L'empereur dans ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...