FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] dove le stelle riposano", pp. 2 s.). Gli incontri, i rapporti con la natura e con gli uomini sono al centro del dipanarsi aveva firmato su richiesta di Giovanni Amendola e A. Tilgher) le precludeva quella e altre vie dilavoro, a maggior ragione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] e del Platone ‘socratico’, mentre controverso è il rapporto con Arthur Schopenhauer: pur essendo, in larga misura filosofico, vanno sicuramente menzionati sia i taccuini, gli appunti dilavoro, gli scritti narrativi e quelli d’occasione, nei quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] è che, comunque si misuri l’intensità capitalistica delle due tecniche (cioè il rapporto tra le quantità utilizzate dei due ‘fattori di produzione’, capitale e lavoro), risulta contraddetta la regola generale su cui si basa la tradizionale teoria del ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] agosto fu nominato giudice del Tribunale di Terra diLavoro e dei due Principati, con sede -36; A. Bulgarelli Lukacs, Rete stradale e le opere pubbliche nel Mezzogiorno in un inedito rapportodi P. C., in Arch. stor. per le prov. napol., s. 4, XVIII ( ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] del patrimonio artistico, sarà possibile rintracciare lo svolgersi del lavoro e delle idee del D'Andrade. Strumento primario di conoscenza della parte da lui avuta nella cultura italiana, dei suoi rapporti con persone e organismi è tuttavia il suo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale dirapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale Lombardo Radice si formò un gruppo dilavoro appassionato, fatto di medici, specializzandi e paramedici legati da ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] da tempo, anche se la qualità del rapporto è stata ed è tutt’oggi oggetto di discussioni e polemiche. Alcuni, come Marco Pannella indirizzo dell’abitazione, tragitti usuali, luogo dilavoro, numeri di telefono (cfr. Panvini, 2008; Dondi, 2015 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] dei singoli individui. Barone ipotizza che i lavoratori siano pagati con buoni con cui possano liberamente acquistare beni e servizi di capitali secondo i prezzi relativi (o rapportidi equivalenza), non necessariamente unici, intercorrenti tra ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] fu che l'amaro ritorno a Roma, il difficile rapporto con il mondo della Restaurazione, la sospettosa sorveglianza . Numerosi i viaggi per visitare musei e per stabilire relazioni dilavoro: fu in Inghilterra, in Germania e persino in Francia, dove ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tuttavia, perché l'opera di Schongauer è posteriore a quella del C. e non c'è rapportodi dare ed avere, semmai una . 28, 56 s.; F. Zeri, Un'Adorazione dei Magi di Vittore Crivelli, in Diari dilavoro, II, Torino 1976, pp. 73 s.; P. Zampetti, Padova ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...