BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] anche il lavoro postumo citato: le ricerche sugli enti di rotolamento (luoghi di punti, congruenze di rette, inviluppi di piani). Questi studi gli permisero di fondere in un tutto armonico ricerche sue e di altri e di trovare inaspettati rapporti con ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] , contraria ad accogliere i profughi. Recatosi a Graz e scacciato anche di lì, ottenne di tornare con un permesso di soggiorno temporaneo a Venezia, ove visse lavorando come correttore di bozze. Lasciata Venezia, si recò prima a Bologna, poi a Milano ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] professione, dei cronisti veneziani. Fu forse in rapporto diretto col doge Ranieri Zeno, cui è di numerosi spazi bianchi nel manoscritto, in corrispondenza di nomi o di date, lascia credere a un'intenzione del C. di approfondire questo lavoro ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] di scienze politiche, Università di Pavia, 1933, vol. VI, f. IV).
Nella prima opera affrontò con un taglio sorprendentemente moderno il rapporto più deboli.
Entrambi i lavori – nel solco delle ricerche svolte dalla scuola di Pavia facente capo a ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] anche in funzione del rapporto che essa andava sviluppando con il processo di industrializzazione in atto.
Il la facoltà medico-chirurgico-farmaceutica dell'università di Pavia. Qui cominciò subito a lavorare nella farmacia Bonifico a 120 lire mensili ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] di latino e greco il professore di prima nomina Giovanni Pascoli. L'insegnamento del Pascoli decise della scelta scolastica e della vita del F., ma non per questo va "mitizzato" il rapportodi carattere chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] di Montecristo, attribuendogli soltanto la stesura integrale di un lavoro, Il Corricolo, una raccolta di impressioni di Napoli 1985, ad Indicem, mentre per il rapporto col Dumas sono importanti le annotazioni di B. Croce, Uomini e cose della vecchia ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] della rivoluzione" come suona il rapporto che il cardinale Oppizzoni mandò alla segreteria di Stato. Rifugiatosi a Corfù, originali per passi controversi, resta, in prevalenza, un lavoro eclettico. Ne La Vita di Dante il C. cerca d'inserire l'opera ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] dell'Accademia delle scienze di Torino. Rapportidi collaborazione e di amicizia lo legavano a molti studiosi italiani e stranieri, da F. Sclopis a M. Amari, da G. Caro al conte P. Riant.
A sostegno di questa fama stava un lavorodi ricerca che, col ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] quel suo primo lavoro, erano rimasti prigionieri della nuova forma di metafisica che il di chi compie un reato sulla base dell'evidenza del libero arbitrio dell'agente, la scuola positiva rovescia la posizione rievocando una concezione del rapporto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...