FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Nel 1918-1919 partecipò inoltre per conto della BCI ai lavori della Commissione per il dopoguerra, come membro della sezione nuovo rapportodi collaborazione in cui il F. sembrò ben adattarsi alla leadership di Toeplitz. Secondo il ricordo di E ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il G., la morte della figlia Paola, legata da rapportodi amicizia con la duchessa Eleonora. Spettò a Tito Vespasiano . e Filippo Beroaldo senior, autore di un commento a Svetonio, sul quale anche il G. stava lavorando in quel periodo. Nel 1495 Aldo ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] suo padrino Pietro Nediani, zio paterno della prima moglie di Antonio, Domenica (morta di parto nel 1812 dopo aver messo al mondo nove figli in dodici anni), e testimonia della continuità dei rapportidi Antonio con il nobile e facoltoso casato della ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del figlio Giacomo Andrea nel 1746, intrattenne rapportidi amicizia - e di Rosalba Carriera, inscrivendo la propria maniera, pur a più riprese di apprezzare l'arte del L., al quale commissionò un buon numero dilavori; si trattò di un ruolo decisivo ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] fra il giudice di Tocco ed il glossatore che negli stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi dilavoro non è forse da uso dell'apparato di Carlo. La storiografia giuridica ha messo in luce gli aspetti più rilevanti del rapporto del diritto ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] . Fu cappellano fino al 1948.
Nel 1920 si iscrisse al corso di paleografia e diplomatica del Vaticano e alla facoltà di lettere di Roma, dove strinse rapportidi amicizia e dilavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Giovanni Gentile e ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] economico e una maggiore stabilità nel posto dilavoro (proseguendo, nel 1884 la strada iniziata 60 e n., 127, 161, 172 n., 193 n., 196, 352. Per i rapporti fra il C. e la massoneria: Id., Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] rapportodi fiducia con gli ecclesiastici della vicina chiesa di S. Cecilia (parrocchia di appartenza e luogo di sepoltura dei Ponziani). Come di gli altri, lavoravano in comune, raccogliendo, per esempio, legna da ardere nelle vigne di loro proprietà ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] l'indagine documentaria. Lungo questo generico progetto dilavoro, che andò rapidamente manifestando un'accentuata predilezione lo portò a nutrire grandi speranze in un mutamento dei rapportidi potere anche in ambito locale. Nel corso delle elezioni ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di artiglieria a Capua, diventò alfiere. Svolse per quasi un decennio compiti tecnici nelle province di Napoli, Terra diLavoro , ma che non era in grado di ribaltare da solo i rapportidi forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...