La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] della vita delimitata dai rapporti tra macrocosmo e di farina di fave, colla di pesce e radici di fiordalisi sciolte nell'acqua, dall'altro si consigliava di bere vino con chiodi di garofano, zafferano e senape nera senza trascurare dilavorare ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] castità, l'amore per il prossimo, il rapportodi responsabilità e di dipendenza che si instaura tra coloro che amministrano la , Tempo della Chiesa e tempo del mercante e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino, Einaudi, 1977, pp. 53 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] esplicitamente destinate, bensì i capifamiglia, loro datori dilavoro.
La storia secolare della diffusione e della circolazione sono in rapportodi collaborazione, ma le praticano essi stessi, più o meno lecitamente, su corpi di dubbia provenienza ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] energia collegata a quella di un organismo che brucia: quantità dilavoro e quantità di calore consumato dal corpo disotto della soglia del visibile e dell'enunciabile [...] il rapporto del visibile e dell'invisibile, necessario a ogni sapere concreto ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] controlla e disciplina gli impulsi fisici per non turbare il lavoro sulla mente.
Yoga e āyurveda hanno tuttavia in comune che un rapportodi filiazione diretta fra i testi (Filliozat 1975).
Nel Timeo di Platone sono distinte tre classi di malattie e ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] e alla sua diluizione con un solvente durante la erogazione, con rapportodi diluizione che può essere fisso o variabile. I diluitori sono per lo più inseriti in un gruppo di apparecchiature, con le quali formano un complesso strumentale più o meno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] maniera diversa il significato, in rapporto ai propri concreti itinerari di ricerca. Tre di loro, Du Bois-Reymond, ultima rappresenta una quantità relativamente piccola dilavoro rispetto alla quantità di calore, la questione della conservazione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] originaria del 1948 la teoria non era in grado di spiegare il rapportodi abbondanza 1/11 tra elio e idrogeno. Il , per aver ipotizzato l'esistenza dei mesoni sulla base dilavori teorici sulle forze nucleari.
Nobel per la chimica
William Francis ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] delle città e creando nuovi tipi di relazioni fra i lavoratori e i loro datori dilavoro. Le navi a vapore cominciarono nel settore della sanità pubblica e di quella militare in un rapporto privo di soluzione di continuità. Quanto alla riforma della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Renaudot era nato come una sorta di punto di smistamento di beni e servizi, dove le persone si potevano recare in cerca dilavoro de Fontenelle fornì una spiegazione letteraria di questo rapporto nello scritto intitolato Entretiens sur la ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...