FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] di Feliciano e fratelli è Pietro, nelle fonti documentarie più antiche detto "di Camerino", di cui non si conoscono i rapporti esatti di degli strumenti, ma converti anche i criteri dilavorazione dal piano strettamente artigianale ad uno vicino a ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] eseguita in marzo nella chiesa francescana di S. Luigi di Palazzo (pp. XIII-XVII). Pergolesi onorò il compito con un lavoro stilisticamente più moderno, ispirato a una religiosità intimista e soggettiva.
Il rapporto della musica con i versi della ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] giocosa La moglie disperazione del marito di autore anonimo).
Questo primo lavoro, di cui non si hanno altre notizie che contiene anche l'autobiografia), ove l'autore esamina il rapporto dell'interprete con la pagina stampata: "...During this time I ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] e prese parte alle attività musicali cittadine (per es. nella festa di s. Croce, la maggiore ricorrenza religiosa lucchese).
Sciolto il rapporto con Lucca, fra il 1810 e il 1813 Paganini lavorò a Parma, in Romagna (Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini), a ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] proporzioni, il concetto di mutazione, la teoria dei modi. Il tratto più distintivo del lavorodi M. risiede nell' è connesso il criterio per determinare i loro reciproci rapportidi durata).
Prendendo le mosse dalla definizione aristotelica "Tempus ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] rapporto intrattenuto con la letteratura secentesca d’autore nella commedia musicale con i tre lavori S. Pradella, G. C. P. e la sua attività di librettista di corte, diss., Università di Pavia 1992; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] non ottocentesco ma archetipico, contraddistingue altri lavori dello stesso periodo: per esempio Ausstrahlung dell'Hyperion di B. M., ibid., XV (1981), pp. 197-205; F. Magnani, Considerazioni sul rapporto fra musica e testo nell'opera di B. M ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] D. Tudor eseguì a Darmstadt nel 1958, e a lavorare a un progetto di composizione, Due conversari per oboe concertante, archi e percussione i suoi interessi. Dopo aver intuito i rapporti, necessariamente condizionanti, esistenti tra industria della ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] fu attivo presso l'Annunciata di Varese, altra fondazione dei frati minori osservanti, confermando il rapporto privilegiato che intrattenne con tale Ordine.
Nel 1725 vi affrescò un Cenacolo nel refettorio; nel 1727 lavorò a una Via Crucis (Giampaolo ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] di cambio, in luoghi di monte (buoni di Stato) e in censi (ipoteche in cambio di vitalizi non vacabili); partecipò come socio di minoranza in compagnie di lanaioli e setaioli. Lavorò precoce rapporto con Jacopo Corsi determinò il coinvolgimento di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...