JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] prima e dopo la Rerum novarum, richiamò l'attenzione sui rapporti tra datori di lavoro e lavoratori.
Oltre che alla fondazione all'Opinione aveva indicato nello Stato "il solo potere sovrano giuridico sociale" e affermato che "gli atti umani che si ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] '46, ma possedevano un inconsueto spessore storico e giuridico, tanto che il libro poté esser definito "l' Arch. stor. ital., n.s., IX (1859), 1, pp. 175-178; Rapporto del deputato cav. avv. L. G. relatore della commissione incaricata di esaminare e ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] con Benedetto Croce - che aveva non poco influito sulla sua formazione soprattutto in materia di concetti giuridici, un rapporto della cui intensità testimonia anche una lettera di Croce a Gentile del 4 luglio 1916 (B. Croce, Lettere a G. Gentile ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] . Di non minore rilievo per delineare lo status politico e giuridico del L. sono i documenti che dimostrano come nel Liber è nominato nel De vulgari eloquentia, la prima volta in rapporto al volgare bolognese, terzo in un elenco di quattro ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto, che presiede e pervade la l'alternativa repubblicana, Milano 1981, p. 64; L. Zappia, Temi giuridici nello zibaldone giovanile, in Mazzini tra insegnamento e ricerca, Roma 1982, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] al vescovo Giovanni, in cui erano state regolate numerose questioni giuridiche. Innocenzo III confermò quest'atto poco dopo, l'8 ag. 1211. È probabile che questo privilegio sia in rapporto con le disposizioni testamentarie del conte, il quale il 31 ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Bembo del 28 gennaio, di risposta ad un quesito giuridico che l'A. gli aveva sottoposto.
Più oscuri , Pier Vettori (1499-1585), Firenze s. d., pp. 13, 200; per i rapporti col Varchi, B. Varchi, Storia fiorentina, in Opere, I,Trieste 1858, p. 317 ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] svolta in questo sodalizio che contribuì a rafforzare il rapporto di stima reciproca stabilitosi fra il conte C. di LXIII (1990), pp. 494-497; A.M. Martuccelli, Il regime giuridico delle acque da G. ad oggi. Linee evolutive a garanzia degli usi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] dell'Appiani, cui è dedicato. L'impreparazione sul piano tecnico-giuridico non consente al F. di affrontare il problema centrale della materia e cioè la legittimità del duello in rapporto alle leggi civili. Dopo aver esposto, come nel Gentil'huomo ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] D. l'occasione e la materia per una serie di studi giuridici, via via raccolti nei sette volumi degli Opuscoli di un inevitabilmente, se non di viltà o di malafede, di scarso rapporto con la realtà. Né valse a riacquistargli il favore degli ambienti ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...