Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] in cui il compenso mimino risultava applicabile a tutti i rapporti aventi per oggetto una prestazione lavorativa, inclusi quelli a B.-Zoli, C., a cura di, La retribuzione. Struttura e regime giuridico, Napoli, I, 1994, 93 ss.
24 Cfr. Roccella, M., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] penale. Un vero e proprio monumento del tardo Illuminismo giuridico ci appare oggi la sua Genesi del diritto penale. L ’autore all’origine delle società civili stanno proprio i «puri rapporti reali e naturali delle cose»; anche l’elemento del sapere ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] facto) di un individuo può differire dalla sua situazione giuridica (de jure). In alcune società molte coppie danno vita 2,3 volte quello delle donne nubili della stessa età; nelle campagne il rapporto tra donne e uomini coniugabili era di 1 a 6,6 (v. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche della Chiesa, il 1-16; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La nascita ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] cfr. De Francesco, G.A., Dogmatica e politica criminale nei rapporti tra concorso di persone ed interventi normativi contro il crimine organizzato, stesso, aiuta a realizzare l’evento giuridico dell’associazione, specificando che tale concorso ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] provare se da questa convergenza di vedute sia nato anche un rapporto di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che come una frettolosa rinuncia al punto di vista puramente giuridico, che non si poté revocare all'insegna della grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] cenno, e che tocca in profondità la natura stessa dello Stato liberale di diritto, della moderna razionalizzazione giuridica del rapporto potere-libertà, che implica un ruolo centrale di ‘modello’ categoriale per l’apparato organizzativo dello Stato ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] presupposti di fatto perché si abbia una certa conseguenza giuridica. È per questa ragione che della ragionevolezza si tratta aumenta pressoché costantemente, ma si mantiene costante anche il rapporto tra di essi, ove “illogicità” compare più del ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Che avesse adottato la problematica formulata dalla cultura giuridico-politica è peraltro confermato dalle lezioni d'argomento quanto rimaneva della "setta renatista", anche se il rapporto con la filosofia del francese rimaneva incerto ed ambiguo. ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] nuovo', in quanto formulato in modo solenne dalla carta costituzionale del 1948, nel contesto delle posizioni giuridiche fondamentali e dei rapporti etico-sociali (art. 32), e per altro verso come un diritto 'vecchio', se analizzato nella prospettiva ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...