Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] formulari: è il caso in cui l’operatore economico impiega nei rapporti contrattuali suoi moduli o formulari, oppure quello in cui le inserite in contratti in cui il consumatore è persona giuridica, oltre che nei contratti per adesione in cui anche ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] coniugali se costituite con atto di matrimonio: coniugi è stato sinonimo di uniti in matrimonio.
Nell’attuale esperienza giuridica europea il rapporto tra matrimonio e coniugalità è in evoluzione da quando il matrimonio ha iniziato a perdere la sua ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti . 88 ss.). In generale sembra più facile stabilire i rapporti tra il trattato architettonico e le altre attività teoriche che ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] stessa, sulla base del principio che legge civile non retroattiva si applica ai rapporti ‘non esauriti’, quando anche questi siano conseguenza giuridica di un atto anteriore alla legge stessa.
La separazione nel diritto canonico
Nell’ordinamento ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] di proprietà è un diritto assoluto, vale a dire una pretesa giuridica che l’ordinamento riconosce e tutela erga omnes a favore di chi rinvengono nel codice e nella legislazione speciale in rapporto alle diverse categorie di beni, limiti alle ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] un dato evento preso in considerazione. L’essere umano naturalmente nel proprio agire deve rapportarsi tanto a leggi fisiche e naturali quanto a leggi giuridiche ma, nell’ambito di questi limiti, può essere pienamente essere ritenuto responsabile per ...
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Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...]
10 Cass., 10.3.2011, n. 5749, secondo cui il regime giuridico di cui al d.lgs. n. 122/2005 non si applica ai stipulati e ad insolvenze dichiarate prima della sua entrata in vigore.
22 Sul rapporto tra l’esenzione ex art. 10 d.lgs. n. 122/2005 e ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e si avvale persino della nomenclatura per farne risaltare la parità dei diritti e la diversità dei poteri; quale soggetto giuridico capace di rapporti con lo Stato, la Chiesa non è una corporazione, un "collegium" o uno stato dentro lo Stato, com'è ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] nozione di capacità di agire, ovvero l'attitudine a compiere atti giuridici. Essa si acquista, per la generalità degli atti, al stesso art. 2 prevede che, se il minore entra in un rapporto di lavoro (come può avvenire di regola dopo i 15 anni), ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] a quanto previsto, spesso da decenni, in ordinamenti giuridici stranieri anche vicini a quello italiano.È ormai opinione esprime proprio l’unità del nucleo familiare, visto come un rapporto fondato sulla parità e l’eguaglianza. Resta poi ferma l ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...