Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] tutte le ipotesi indicate sono: il bene giuridico, la struttura del reato, la natura e la forma. Il bene giuridico è la vita umana che, nel l’omicidio si caratterizza per il necessario rapporto di causalità che collega la condotta umana all ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] Con l’a. in partecipazione non si dà vita a un patrimonio comune, né a un’attività economica giuridicamente comune, ma semplicemente a rapporti interni tra le parti. La gestione dell’impresa o l’esecuzione dell’affare restano, infatti, imputabili al ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] gruppo, ma richiede la compensazione e neutralizzazione dei rapporti infragruppo. La redazione del b. può essere a un contenuto economico-finanziario, ha anche un contenuto politico-giuridico, in quanto, determinando natura ed entità delle spese e ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] , in forza di legge o in considerazione della natura del rapporto, non debbano retroagire a un momento diverso o debbano aver per un reato commesso all’estero, ma che per l’ordinamento giuridico italiano è perseguibile d’ufficio (art. 341 c.p.p.).
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] quali non è agevole individuare l’offesa a un bene giuridico (per es., il sentimento del pudore nei delitti contro la è un alimento normale. In certi casi la v. ha un rapporto specifico con il fine del sacrificio: nell’antica religione romana si ...
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Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] degli strumenti finanziari da parte di terzi. Perché si configuri il reato in questione occorre che vi sia un rapporto di alterità soggettiva tra il creatore dell’evento oggetto di informazione privilegiata e il percettore dell’informazione.
L'art ...
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Divisi nei quattro capi dell’XI titolo del codice penale, i delitti contro la famiglia sono rubricati, rispettivamente, come delitti contro il matrimonio, delitti contro la morale familiare, delitti contro [...] familiare.
In sintesi, il I capo tutela l’ordinamento giuridico monogamico del matrimonio che viene leso da chiunque, legato lo stato di filiazione, cioè la corrispondenza del rapporto effettivamente esistente tra genitori e figlio con quello ...
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Condizione di chi deve rispondere di comportamenti penalmente rilevanti. Ai sensi dell’art. 27, co. 1, Cost. la responsabilità penale è personale; ciò vuol dire che non è possibile la sostituzione della [...] sempre per l’orientamento costituzionale sopra citato, nel nostro ordinamento giuridico è esclusa l’imputazione di un reato a titolo di soggetto un illecito penale esclusivamente sulla base del rapporto di causalità tra la sua condotta e l ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] nell'aver chiarito come la finalità che l'ordinamento giuridico persegue attraverso il sistema penale, se può giustificare la 1966; v. Martin e Gray, 1974). Lo studio dei rapporti tra severità delle pene e tassi della criminalità nel suo complesso ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] avvocati mostrano di privilegiare il profilo costituzionale del rapporto tra i poteri dello Stato e, in questa è proprio, impedendo, per un verso, di salvaguardare i beni giuridici per così dire classici contro forme primordiali di criminalità (come l ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...