COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] i protagonisti del mondo politico-religioso dell'epoca, tutti i rappresentantidiun'élite intellettuale che stava contribuendo ad una riflessione decisiva per il pensiero europeo e diun'élite politica (da Carlo V ai papi) che andava rielaborando ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] polemiche con il gruppodi "Strapaese"). Si ha insomma l'impressione, e proprio dalle letture più impegnative di "900", che svolge un'intensa attività di conferenziere, di cui rappresentano i risultati migliori la commemorazione di Pirandello e un ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] produzione drammaturgica, insieme con esperienze registiche e l’attività di recensore. Del 1925 è la rappresentazionedi La notte diun nevrastenico, cui seguirono La smorfia (1926), La famiglia di Figaro (1926) e Bellamonte, sulla scena nel 1928 ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] livello di fruizione storicamente accertata, proviene dall'ordinamento di V, rappresentativo dell diun altro notaio, Bonagiunta Orbicciani, e di Guido Guinizzelli, entrambi certamente più anziani di Guittone e suoi avversari, diun nutrito gruppodi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] che istituì una ‘Pirandello’s Season’. Oltre alle rappresentazioni nel 1922 del «mistero profano» All’uscita, leopardiano dialogo dei morti sulle soglie diun cimitero, dell’atto unico L’imbecille e di Vestire gli ignudi, altre prime italiane furono ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] tale gruppo si collocano, tra 1731 e 1735, gli esordi letterari del G., in una serie di opuscoli diun'altra tragedia volterriana, la Marianna, che, pur non essendo certo un'opera eccellente, era, come la precedente, molto apprezzata e rappresentata ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] . Menzio e E. Paulucci, il futuro gruppo dei Sei, la cui affinità di gusto cominciava a emergere.
In quest'epoca gli anni di Parigi, 2003, ill. 31) è forse, sotto questo aspetto, l'opera più rappresentativa: un vortice di pennellate pastose ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] diun modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi la sua ricorrente incapacità di rilevarla o renderla coerentemente centrale nella prospettiva della rappresentazione" (Leone De Castris ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] semiseria fu accolta dal plauso dei gruppi romantici milanesi e valse al B. un allargamento delle conoscenze e una anche se non rappresentaun punto di arrivo, testimonia una importante fase di maturazione.
Il B. tratta un evento della storia ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di alcune sue commedie, nelle quali mostrerà di essere capace di comporre secondo le regole dei classici. La sorte del Frate rappresentaun mesi del 1541 il G. continuava ad animare il gruppo degli Umidi, che costituiva ormai una fazione a sé all ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...