INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] , i nomi dei personaggi rappresentati sulla nuova porta bronzea di S. Pietro, la Madonna miracolosa subito dipinta da Antoniazzo, l'assedio di Cave nel disegno ricco di figure (poco apprezzato da Sisto IV) diun giovane pittore; Paolo II, connaisseur ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] definizione poteva suscitare tra gli israeliti e in altri gruppidi diversa origine etnica.
Nel più ampio volume La , alla vita politica, nel Partito d'azione, che rappresentò in un comitato per lo studio delle autonomie regionali. Rientrato, dall ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] gli incarichi importanti solo a un ristretto gruppodi collaboratori. Si spiega in questo rappresenta uno dei periodi più complessi nella storia della città. Essa si pone nella tradizione della storiografia fiorentina di ambiente mercantile, di ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di Giovanni Vernacci, il quale si staglia a tutto tondo nella lunga trattativa. Forte valenza scenica e abilità dirappresentazione , pp. 54, 62 s., 105 s.; A. Brown, Ungruppodi "politici" fiorentini alla fine del Quattrocento, in I ceti dirigenti ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] al confronto tra le tendenze e la piena autonomia di ciascun gruppo.
Di lì a due mesi un altro impegnativo appuntamento per il quale il F. ma a differenza di questa offriva del movimento di Mussolini una rappresentazione meno schematica. Analizzando ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] la lezione di Muratori, cui il gruppo del L., Aguirre, Bencini, ecc. guardava come a un riferimento costante. Stato. La storia di casa Savoia dal Guichenon al L., in Id., Le avventure di uno "Stato ben amministrato". Rappresentazione e realtà nello ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Egli scelse questo ruolo distaccato per la sua polemica civile, affidandosi al suo mestiere di intellettuale: una sola fugace eccezione, atto di fedeltà a ungruppodi amici, l'adesione nel febbraio 1956 alla lista dei fondatori del Partito radicale ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di Corilla ebbero scrupoli. Nonostante il tono dimesso, la cerimonia fu disturbata da ungruppodi persone espressione dell'animo umano, ma di livello inferiore rispetto alla poesia perché la rappresentazione pittorica non abbraccia l'estensione del ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] egualitarie di Rousseau. L'ipotesi diun primigenio stato di natura in cui gli uomini sono liberi, indipendenti e uguali, e di cui la società civilizzata, fondata sul diritto di proprietà, l'agricoltura e la divisione del lavoro rappresenterebbero la ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] nel gruppo dei collaboratori più stretti del prefetto F. E. Della Villa, che gli affidò la direzione diun ufficio prendono a soggetto scorci di campagna piemontese, egli unisce ad una collaudata capacità dirappresentazione spaziale e resa luminosa ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...