BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] sicura nella cronologia delle opere ruzzantiane) cade la rappresentazione del Ménego, l'opera che insieme con gli altri 'artista di attuarla con maggior pienezza e con alcuni dei suoi più schietti accenti di poesia. Ciò avverrà in ungruppodi cinque ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] svolto con gruppi nazionalistici, esprimendosi anche in sodalizi poetici improntati a un ingenuo dannunzianesimo, la rappresentazione), che nel finale risuona diun severo monito ai vincitori perché non deludano nei popoli l'attesa diun "mondo ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] però a caricarsi sempre più diun senso di scontentezza (specie per la di condurre il settimanale Comunità di fabbrica. Qui si trovò a contatto con il fitto gruppodi con una prima rappresentazione il 27 marzo al teatro Petruzzelli di Bari. Nel ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] continuerà fino al 1890. Qui pubblicò ungruppodi novelle di carattere psicologico e mondano che saranno , con la compagnia Talli-Melato, venne rappresentato Ilrosario, riduzione teatrale diun racconto pubblicato nel 1899 sulla Nuova Antologia, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] limiti diun'arte didascalica perfettamente cosciente. Il rozzo cantare si tradusse in una rappresentazione d' tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppodi sonetti (XV-XXI), databili ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] diundi riferimenti autobiografici, l'io lirico assume con G. una più riconoscibile individualità e si cala in una realtà sociale e politica già ampiamente trasformata dall'avvento della borghesia: nella rappresentazionegruppo, inoltre, una corona di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] aspri della polemica religiosa cinquecentesca.
Il F. rimase non più diun anno a S. Benedetto: è difficile dire quanta influenza abbia esercitato sul monaco ventiduenne l'incontro con questo gruppodi dotti confratelli. È certo però che la "teologia ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , cominciano, a configurarsi nella loro funzione più autentica di fantasma espressivo diun procedimento profondo, essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] altri amici intellettuali, perlopiù provenienti dall’esperienza del Gruppo ’63, fondò una casa editrice, La in questo romanzo, infatti, dedicato alla crisi diun matrimonio che metonimicamente rappresenta la crisi della società borghese, oltre a ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] su iniziativa studentesca, che raccoglieva, tra gli altri, quel gruppodi giovani intellettuali torinesi, G. Giacosa, R. Sacchetti, G. che Contini ha potuto identificare nel F. un "rappresentante importante di quella eterna "funzione Gadda" che va da ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...